Nella tarda mattinata di oggi, 15 Gennaio 2024 NoiPA ha aggiornato la data di esigibilità dell’emissione speciale del 12 gennaio scorso confermando la data promessa dal Ministro Giuseppe Valditara.
Finalmente fissata la data di accreditamento
La data di accreditamento, come si evince dall’immagine, era stata inizialmente fissata per sabato 20 gennaio 2024.
Poiché l’accreditamento nella giornata di sabato non è possibile, la data di esigibilità poteva essere la giornata di venerdì 19 gennaio 2024 – come aveva promesso il Ministro dell’Istruzione e del Merito – oppure lunedì 23 gennaio nel caso in cui, dopo l’elaborazione di ben 300 mila contratti, NoiPA non fosse stato in grado di procedere all’accreditamento degli stipendi arretrati entro tale data.
L’esigibilità è stata fissata a venerdì 19 gennaio.
L’esigibilità è stata quindi confermata al 19 gennaio, in linea a quanto pronosticato dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
Anche se l’emissione speciale è partita il giorno 12 gennaio anziché l’11, il giorno in più non ha influito nella data di esigibilità, anzi, al contrario, ha permesso il pagamento di un numero maggiore di contratti.
La tassazione dei compensi
Resta lo spiacevole nodo della tassazione dei compensi.
Come possiamo notare dalle immagini, gli stipendi erogati nell’anno fiscale in corso sono gravati da ritenute fiscali molto alte.
Come si fa a trovare l’aliquota fiscale applicata?
Nel caso sopra riportato si può impostare la seguente proporzione:
(imponibile fiscale) : (irpef pagata) = 100 : x
1.530,65 : 353,12 = 100 : x
x (aliquota media) = 23,07%
I compensi erogati il 20 gennaio 2024 non andranno nella Certificazione unica del 2024 ma in quella del 2025 a tassazione separata.
Pagamenti regolari da prossimo mese di febbraio?
A quanto pare, sì.
Infatti Il Ministero dell’Istruzione e del Merito avrebbe stanziato risorse sufficienti per evitare ritardi nei pagamenti nei mesi successivi.
Oltre al finanziamento dei capitoli delle supplenze brevi, l’Esecutivo avrebbe stanziato risorse anche per il personale assunto per i progetti PNRR e per l’Agenda Sud.
