Slitteranno a febbraio gli accrediti del Bonus 100 euro di competenza gennaio. L’ufficialità Inps sta nei fatti, siamo orami nella terza decade del mese e le lavorazioni ancora non si vedono.
Confermata quindi la prassi dell’ente previdenziale che anche negli anni precedenti ha posticipato i primi pagamenti del mese. Vediamo le possibili date e le novità intervenute con la legge di Bilancio 2024.
Bonus 100 euro, a chi spetta il trattamento integrativo Irpef nel 2024
Il trattamento integrativo Irpef spetta a tutti i titolari di reddito da lavoro dipendente o assimilato, per questo si intende in reddito derivante anche da NASpI e Disoccupazione Agricola. Dunque il Bonus (detto anche “ex Renzi”) spetta a chi lavora (direttamente in busta paga) e chi è in disoccupazione (in questo secondo caso provvedere Inps).
Il beneficio è sottoposto a limiti reddituali, minimo 8.500 euro e massimo 15.000 euro. Al di sotto della soglia minima non spetta, al di sopra della soglia massima (e fino a 28.000 euro) spetta solo a condizione che l’imposta lorda dovuta sia superiore alle detrazioni spettanti per lavoro dipendente. Tutti i dettagli sono stati illustrati in questo articolo.
Date accredito di febbraio
Se i percettori della Disoccupazione Agricola ricevono il Bonus in un’unica soluzione a fine anno, con il conguaglio riferito all’anno precedente, i percettori NASpI possono contare su un accredito mensile.
A gennaio le lavorazioni Inps non si sono viste. Come annunciato in questo articolo le lavorazioni e gli accrediti saranno posticipate a febbraio. In quale data?
Inps non da quasi mai indicazioni al riguardo. Per cui l’unico riferimento è l’esperienza degli scorsi anni. Nel corso del 2023 gli accrediti si verificarono già nella prima quindicina di febbraio. Con il clou dei pagamenti registrati in data 14-2-2023. Per cui è ragionevole pensare che anche nel 2024 Inps si muoverà con la medesima tempistica.