Concorsi Docenti, controllo istanze: i motivi dell’esclusione

Concorso

Si è chiusa il 9 gennaio la possibilità di candidarsi ai primi concorsi docenti della fase transitoria del PNRR.

I docenti interessati hanno presentato domanda online, tramite il portale InPA. Ricordiamo che i concorsi docenti banditi sono due: secondaria di primo e secondo grado da un lato, infanzia e primaria dall’altro.

Mentre si attende l’avvio della prova scritta – non è infatti prevista una prova preselettiva – si controllano le istanze dei candidati.

Solo chi ha presentato domanda correttamente, senza alcun tipo di errore, potrà accedere alla prova scritta.

Vediamo quali sono i motivi per cui un docente candidato potrebbe essere escluso.

Esclusione concorsi docenti

I motivi di esclusione che impediscono ai candidati di sostenere le prove dei concorsi docenti potrebbero essere i seguenti:

  • istanze presentate in modalità diversa da quella indicata, ovvero telematicamente;
  • presentazione della domanda in più regioni e per numero di classi di concorso diverso rispetto al limite indicato nei bandi: una sola regione e una sola classe di concorso per grado;
  • mancato consenso al trattamento dei dati personali, esclusivamente ai fini della procedura;
  • mancato possesso dei requisiti di ammissione;
  • mancata attestazione dell’avvenuto pagamento del contributo di segreteria, sia che il versamento non sia stato effettuato, sia che sia avvenuto ma il candidato non abbia allegato l’opportuna ricevuta;
  • mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti per ciascuna prova;
  • mancato rispetto delle istruzioni per lo svolgimento della prova scritta.