HomeEvidenzaAssegno di Inclusione, 'Domanda Accolta' ma salta la ricarica del 26 gennaio

Assegno di Inclusione, ‘Domanda Accolta’ ma salta la ricarica del 26 gennaio

I pagamenti dell’Assegno di Inclusione (AdI) partiranno il 26 gennaio, ma non tutti coloro che si sono visti accogliere la domanda da INPS riceveranno il sussidio in questa data.

Per ricevere l’accredito il 26 gennaio, infatti, ci sono delle regole da rispettare. Le ha chiarite INPS nel messaggio n. 25 del 3 gennaio scorso. Vediamole.

AdI, chi lo riceve il 26 gennaio?

Partiamo col dire che l’Assegno di Inclusione ha sostituito il Reddito di Cittadinanza ma non ne beneficeranno tutti gli ex percettori in automatico. Per avere l’AdI occorre innanzitutto fare la domanda, avere un ISEE sotto i 9.360 euro e rispettare una serie di altri requisiti. Ma non basta: occorre che in famiglia sia presente almeno un soggetto o disabile, o minorenne, o ultra 60enne o in condizione di svantaggio.

Per averlo, inoltre, occorre sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale, con il quale i componenti del nucleo familiare richiedente si impegnano ad aderire a un percorso personalizzato di inclusione sociale o lavorativa.

Dalla data di invio della domanda di AdI e di sottoscrizione del PAD dipenderà l’arrivo del pagamento. Nel suddetto messaggio INPS, infatti, l’Istituto specifica che «per le domande presentate entro il 7 gennaio 2024, con patto di attivazione digitale sottoscritto entro la medesima data e con esito positivo dell’istruttoria, i pagamenti verranno disposti dal giorno 26 gennaio 2024».

Pertanto, riceveranno l’Assegno di Inclusione dal prossimo 26 gennaio soltanto coloro che entro il 7 gennaio 2024 hanno:

  1. inviato la domanda;
  2. sottoscritto il PAD;
  3. avuto un esito positivo dell’istruttoria.

Assegno di Inclusione, pagamento a febbraio in questi casi

L’accredito dell’Assegno di Inclusione slitterà per tutti coloro i quali non si siano mossi entro il 7 gennaio scorso.

In particolare, scrive INPS, «per le domande presentate dopo il 7 gennaio e comunque entro il 31 gennaio, con PAD sottoscritto entro il 31 gennaio 2024 ed esito positivo dell’istruttoria, il pagamento della mensilità di competenza di gennaio verrà disposto dal giorno 15 febbraio».

Pagamento rimandato alla seconda metà di febbraio, dunque, per chi avrà presentato domanda, avuto esito positivo e sottoscritto il PAD dall’8 al 31 gennaio. Le disposizioni INPS sono chiare e non lasciano spazio all’interpretazione.

Tuttavia, nelle scorse ore, quando sono iniziate le lavorazioni dell’AdI, INPS ha lavorato e accolto anche alcune domande inviate dopo il 7 gennaio, come si vede nella foto che segue:

In questo caso, la domanda accolta è stata presentata il 9 gennaio scorso. Per tale motivo, nonostante INPS sia stato chiaro e abbia stilato un calendario dei pagamenti dell’Assegno di Inclusione ben preciso, non sono totalmente escluse delle sorprese.

Negli accrediti per il 26 gennaio potrebbero quindi rientrare anche coloro che hanno inviato istanza di AdI dopo il 7 gennaio. A patto, naturalmente, di avere la domanda accolta.

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