I dipendenti pubblici possono essere in regime di TFS oppure di TFR, occorre quindi fare chiarezza in quanto il fatto di essere in un regime o in un altro comporta determinati diritti e doveri.
Cercheremo quindi di schematizzare per rendere agevole la comprensione.
Dipendenti pubblici “contrattualizzati” e “non contrattualizzati”
Per comprendere la differenza tra TFR e TFS occorre saper distinguere un dipendente pubblico “contrattualizzato” da un dipendente pubblico “non contrattualizzato“
I dipendenti pubblici contrattualizzati sono i dipendenti il cui rapporto di lavoro è regolarizzato dal Codice Civile, cioè in senso privatistico.
Dal 1° gennaio 2001 tutti i dipendenti pubblici contrattualizzati sono in regime di TFR.
I dipendenti pubblici non contrattualizzati, assunti dal 1° gennaio 2001, continuano ad avere diritto al TFS.
I dipendenti pubblici non contrattualizzati: forze dell’ordine, militari, vigili del fuoco, magistrati…. continuano ad essere in regime di TFS.
Consigliamo di controllare nel cedolino se il regime TFR – TFS – OPT sia correntemente riportato:
Il caso degli “optanti”
Mentre non è mai consentito il passaggio dal TFR al TFS, al dipendente pubblico in regime di TFS è concesso di optare per il TFR nel caso in cui aderisca ad un fondo pensione (Fondo Espero nel Comparto Scuola, Perseo-Sirio nei comparti Funzioni Centrali e Funzioni Locali).
Nel caso di opzione per un fondo di previdenza integrativa, il TFS maturato viene trasformato in TFR e segue le regole del Trattamento di Fine Rapporto in modo analogo a quello che succede nel privato.
In questa tabella vengono riepilogate le principali differenze tra TFS e TFR:
Conviene di più il TFS o il TFR?
Bisogna partire dal presupposto che i sistemi di calcolo sono profondamente diversi gli uni dagli altri.
Quindi dipende molto dalla specificità del proprio contratto di lavoro.
Nel comparto Scuola, per esempio, la retribuzione professionale docenti – che è un emolumento accessorio – non va nel Trattamento di Fine Servizio ma va nel Trattamento di Fine Rapporto.
Quindi nel comparto scuola è possibile recuperare un elemento accessorio della retribuzione nel TFR che non sarebbe considerato nel TFS.
I dipendenti dei Ministeri, invece, hanno l’indennità di amministrazione (elemento accessorio) sia nel TFS che nel TFR in base ad un accordo tra Aran e OO.SS. del 2001.
Per valutare l’opportunità di scegliere tra le due opzioni è quindi necessario fare un’analisi specifica della propria situazione.
Per esempio, nel caso sia previsto un aumento di stipendio per un rinnovo contrattuale o per un aumento automatico di stipendio, è conveniente attendere l’aumento prima di optare per un fondo pensione.