Mamme lavoratrici, a febbraio Bonus doppio fino a 500 euro

Bonus

Per avere il Bonus Mamma bisognerà aspettare ancora un po’ ma la sorpresa sarà doppia: nel cedolino di febbraio, infatti, comparirà sia lo sgravio di febbraio che quello di gennaio.

Diversa è invece la situazione per le lavoratrici del pubblico impiego, poichè il tutto è rimandato a marzo.

Bonus Mamma, a chi spetta?

Il bonus per le madri lavoratrici altro non è che un esonero contributivo pari al 100% fruibile nel limite di 3.000 euro annui da riparametrare e applicare su base mensile. Il massimo erogabile ogni mese è quindi di 250 euro.

Non spetta a tutte le madri lavoratrici indistintamente: occorre rispettare particolari condizioni e in più sono escluse le lavoratrici del settore domestico.

Fatti salvi i requisiti, possono beneficiarne sia le lavoratrici con figli impiegate nel settore privato che in quello pubblico, sia con contratto a tempo pieno che parziale.

Madre lavoratrice, chi ha diritto al doppio bonus

Le indicazioni INPS riguardo il riconoscimento del bonus mamma nel 2024 sono giunte tardi, a gennaio quasi finito. La circolare con le istruzioni, infatti, è uscita il 31 gennaio, e le aziende non hanno quindi fatto in tempo a riconoscere l’agevolazione già a gennaio.

Niente paura però perché lo sgravio non riconosciuto a gennaio (quindi nella busta paga di febbraio) non andrà perso, ma verrà versato insieme a quello previsto per la mensilità di febbraio (pagata a marzo). Il risultato è che lo sgravio di febbraio potrà arrivare fino a 500 euro lordi per le lavoratrici del privato.

Le madri impiegate nel pubblico, invece, ci sta che debbano attendere un po’ di più. Difficilmente, infatti, i cedolini paga di marzo delle lavoratrici della pubblica amministrazione conterranno già lo sgravio.

Non essendoci limiti di reddito, a beneficiare degli importi più alti (comunque non sopra i 250 euro mensili) saranno le madri lavoratrici con redditi più alti.

Per avere il bonus è necessario inviare una Comunicazione dal Datore di lavoro: per scaricare il Modulo PDF clicca qui.