Novità per Assegno familiari 2024 arrivano direttamente da Inps che con la circolare n. 31 del 7 febbraio ha aggiornato gli importi e i limiti di reddito familiare da applicare nel 2024.
per gli assegni familiari e le quote di maggiorazione di pensione.
Chi ha diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare?
Hanno diritto all’Assegno familiare coloro che sono fuori dal beneficio dell’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF), vale a dire:
- coltivatori diretti;
- coloni e mezzadri;
- piccoli coltivatori diretti;
- i pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi (a cui si applica ancora la normativa delle quote di maggiorazione di pensione).
Importi Assegno familiare per il 2024
Gli importo dell’Assegno familiare per il 2024 sono:
- 8,18 euro mensili spettanti ai coltivatori diretti, coloni, mezzadri per fratelli, sorelle, nipoti;
- 10,21 euro mensili spettanti ai pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e ai piccoli coltivatori diretti per coniuge e fratelli, sorelle, nipoti;
- 1,21 euro mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati.
Limiti di Reddito per gli Assegni Familiari
Il riconoscimento del diritto agli assegni familiari avviene sulla base di due criteri. Da un lato il trattamento pensionistico minimo che per l’intero anno 2024 è 598,61 euro. E dall’altro in base all’accertamento del carico, cioè della non autosufficienza economica, che osserva questi limiti reddituali aggiornati per l’anno 2024:
- 843,04 euro per il coniuge, per un genitore, per fratelli, sorelle e nipoti;
- 1.475,32 euro per due genitori ed equiparati.
Limiti di reddito per la cessazione e riduzione dell’erogazione degli Assegni Familiari
Ogni anno Inps rivaluta i limiti di reddito familiare da considerarsi utili per la cessazione o riduzione dell’Assegno familiare. Per il 2024 la rivalutazione è fatta sulla base del tasso di inflazione programmato del 2023 che è stata pari al 4,3 per cento.
La cessazione o la riduzione della corresponsione degli Assegno Familiari viene effettuata in base al reddito e in base alle condizioni del nucleo familiare.
