Graduatorie ATA terza fascia, cambio provincia: si perde il punteggio?

Scuola

Nella primavera 2024 è atteso l’aggiornamento delle graduatorie ATA terza fascia. Queste graduatorie sono state oggetto di confronto nell’ipotesi del CCNL sottoscritta la scorsa estate tra sindacati e MIM che poi è stata firmata in via definitiva il 18 gennaio scorso.

L’aggiornamento delle graduatorie ATA terza fascia è triennale, l’ultimo c’è stato infatti nel 2021. Con questo rinnovo due azioni saranno possibili:

  • nuovo inserimento per chi non era già iscritto;
  • aggiornamento di titoli e cambio provincia per chi era iscritto.

Proprio la questione del cambio provincia merita un approfondimento.

Provincia graduatorie ATA terza fascia

Con l’aggiornamento di queste graduatorie sarà possibile cambiare provincia. Non c’è nulla da temere in questo caso: il punteggio già maturato non andrà perso. Basterà solamente indicare la nuova provincia e – se presenti – i nuovi titoli maturati in questo triennio.

Nuovi requisiti

Ricordiamo che l’ipotesi di cui sopra ha previsto nuovi requisiti per le graduatorie ATA terza fascia, a seconda del profilo scelto:

  • Assistente amministrativo: diploma di scuola secondaria di secondo grado e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • Assistente tecnico: diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • Collaboratore scolastico: diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
  • Cuoco: diploma di scuola secondaria di secondo grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • Guardarobiere: diploma di qualifica professionale di operatore di moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda” e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • Infermiere: laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • Operatore scolastico: attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale;
  • Operatore dei servizi agrari: attestato di qualifica professionale di Operatore agrituristico o Operatore agro industriale o Operatore agro-ambientale o Operatore agro-alimentare o equipollenti e certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Attenzione: tutti i profili – ad eccezione del collaboratore scolastico – devono possedere la certificazione di alfabetizzazione digitale.