Assegno di Inclusione, modificare o annullare la Domanda: quando farlo?

ADI

Una volta presentata la domanda di Assegno di Inclusione ci possono essere delle circostanze che spingono il cittadino a voler annullare l’istanza. Si può fare?

Annullare la domanda è possibile ma solo in determinati casi. Cerchiamo di capirci un po’ di più.

Domanda AdI, si può modificare?

L’Assegno di Inclusione spetta alle famiglie in cui l’ISEE non supera i 9.360 euro e in cui sono presenti soggetti o disabili, o minorenni, o ultra 60enni o svantaggiati. Ci sono poi altri requisiti da rispettare.

Siccome inviare la domanda può non essere un processo veloce, a volte il cittadino può preferire lasciare l’istanza salvata nelle bozze e terminare la compilazione in un altro momento. Finché è in bozza la domanda può essere modificata.

Una volta che la domanda è inviata e acquisita da INPS, la modifica non sarà più permessa. Tranne nei casi in cui è lo stesso Istituto a richiedere un’azione, come ad esempio il caricamento del Modello Adi-Com. In questi casi compare la seguente voce: “Domanda acquisita in attesa di AdI.Com”.

Se la domanda risulta “sospesa” è comunque possibile intervenire con delle modifiche in due casi:

  • se i dati della residenza dichiarati non sono compatibili con quelli censiti dalla Pubblica Amministrazione (ANPR);
  • in caso di rettifica dei dati ISEE.

Annullare domanda Assegno di Inclusione

Se ci sono degli errori nella compilazione della stessa, l’unica cosa che rimane da fare è annullare la domanda.

Può essere il caso di un richiedente svantaggiato, che al momento della domanda deve autodichiarare la propria condizione di svantaggio e dichiarare di possedere la relativa certificazione attestante la condizione stessa (numero di protocollo e data preso in carico dai servizi sociali). Nel caso in cui si spuntasse la casella sbagliata oppure si inserissero dei dati erronei, il cittadino potrà annullare la domanda.

Attenzione però, perché anche in questo caso ci sono dei paletti: la domanda può essere annullata solo finché risulta acquisita. Dopodiché, una volta che INPS l’ha verificata, non si potrà più tornare indietro e annullare la pratica.

L’unica cosa che rimane da fare è attendere il respingimento INPS e presentare una nuova domanda.