SFL 350€, pagamenti dal 15 marzo a 3 condizioni: il Calendario

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Tra i pagamenti di marzo c’è anche il Supporto Formazione e Lavoro (SFL), 350 euro che INPS riconosce a determinate condizioni.

Esattamente come accadeva per il Reddito di Cittadinanza, a cui SFL ha preso il posto insieme all’Assegno di Inclusione, i pagamenti di tale sussidio sono prefissati. Chi rispetta le condizioni, quindi, ha due date da tenere a mente per avere i 350 euro.

Vediamo meglio quali sono le condizioni e le date da cerchiare sul calendario.

Supporto Formazione e Lavoro, a chi spetta?

Come anticipato, il Supporto Formazione e Lavoro ha rimpiazzato il Reddito di Cittadinanza, ma le famiglie che possono accedere al SFL sono molte meno rispetto a quelle che godevano di RdC. Il nuovo sussidio, infatti, spetta solo ai cittadini tra i 18 e i 59 anni, non disabili e immediatamente occupabili, il cui ISEE non supera i 6.000 euro.

Obiettivo del SFL è quello di accompagnare per massimo 12 mesi le persone che sono alla ricerca di un impiego, che stanno acquisendo le competenze necessarie o che stanno affinando quelle di cui sono già in possesso per entrare o rientrare nel mondo del lavoro.

Rispettare i requisiti economici, patrimoniali e di cittadinanza non basta quindi per ricevere il sussidio. Per avere i 350 euro di SFL occorre infatti che i beneficiari partecipino a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro. Rientrano tra le attività che danno diritto al SFL i PUC e il servizio civile.

SFL marzo 2024: calendario dei pagamenti

INPS avvia i pagamenti dell’indennità di partecipazione (il Supporto Formazione e Lavoro, appunto) non appena capisce che il percettore è realmente attivo nella ricerca di un impiego. Ossia quando:

  1. la domanda di SFL è accolta;
  2. il patto di servizio personalizzato è stato sottoscritto presso il centro per l’impiego;
  3. si partecipa effettivamente all’attività prescelta.

Per effettuare i pagamenti, l’Istituto Previdenziale ha stilato un calendario ben preciso, reso noto col messaggio n. 3379 del 27 settembre 2023:

  • per le domande pervenute entro il 15 del mese che soddisfano le condizioni sopra riportate alla stessa data, il pagamento avverrà dal 27 dello stesso mese;
  • per le domande pervenute nel corso del mese che maturano le condizioni dopo il 15 ma entro lo stesso mese, il pagamento avverrà dal 15 del mese successivo.

Quindi, nello specifico, coloro che hanno maturato le condizioni sopra elencate tra il 15 e il 29 febbraio, riceveranno l’accredito da venerdì 15 marzo. A patto, naturalmente, di avere la lavorazione esitata positivamente.

I nuovi richiedenti, invece, riscuoteranno da mercoledì 27 marzo se alla data del 15 marzo già rispettano le condizioni. Al contrario, chi le maturerà tra il 15 e il 31 marzo dovrà attendere il 15 aprile.