Ieri abbiamo visto come richiedere un piccolo prestito INPS da NoiPA. Oggi vedremo l’azione contraria, ossia come richiedere l’anticipata estinzione di un piccolo prestito erogato dall’INPS.
La richiesta di anticipata estinzione non si fa su NoiPA
Mentre la richiesta di concessione del Piccolo Prestito, viene effettuata sul portale NoiPA, che trasmette la richiesta all’INPS, la domanda di anticipata estinzione deve essere effettuata direttamente sul portale INPS con la propria identità certificata.
Sul motore di ricerca dell’INPS si digita “gestione dipendenti pubblici servizi” e si accede dal link che abbiamo evidenziato in verde.
Una volta fatto l’accesso sul portale dei dipendenti pubblici si clicca, nel menu a sinistra, su “in ordine alfabetico”
Aperti i Servizi in ordine alfabetico, si clicca su “Prestiti – domanda anticipata estinzione”
Aperto il link si clicca sulla richiesta di anticipata estinzione.
E’ consigliabile inserire il proprio numero di cellulare in maniera tale da ricevere una notifica quando l’INPS mette a disposizione il documento.
Come si scarica la documentazione INPS?
l’Inps verifica subito se il dipendente abbia un contratto a tempo indeterminato.
Nel caso sia presente sullo stipendio una ritenuta per delegazione di pagamento, la domanda di piccolo prestito viene bocciata.
Viene bocciata la richiesta di piccolo prestito se si chiede il rinnovo e non è passata almeno la metà della durata del precedente prestito.
Come si presenta la domanda?
Una volta fatta la richiesta di anticipata estinzione, l’INPS prende in carico la richiesta.
La richiesta viene elaborata dalla sede INPS competente per territorio e, una volta completata, parte un sms che avvisa del completamento.
Una volta inseriti i dati, si trasmette la domanda che viene presa in carico dall’INPS di zona.
Per accedere al documento si fa il medesimo percorso.
Il documento è allocato nella posizione indicata dalle due frecce in formato pdf.
Cliccando sopra l’icona, si apre il file formato PDF.
Nel nostro caso l’utente ha tempo fino al 19 marzo 2024 per pagare il residuo debito.
Le trattenute saranno cessate a decorrere dal mese di giugno 2024.
In caso non si abbia intenzione di estinguere il debito per sopravvenute cause di forma maggiore, il documento decade e non vi è alcun obbligo a carico del debitore.
La domanda di anticipata estinzione può essere rinnovata solamente dopo la scadenza del documento, nel nostro esempio, dal 20 marzo.