In perfetto rispetto con i tempi programmati in calendario, NoiPA ha iniziato da qualche ora l’elaborazione che porterà all’accredito degli arretrati a oltre 1.200.000 dipendenti del Comparto Scuola.
Arretrati, ecco le ultime disposizioni tecniche
Per velocizzare le operazioni che porteranno all’emissione urgente degli arretrati, NoiPA ha limitato l’accesso al portale agli operatori oltre che per i dipendenti.
Le interruzioni di servizio avranno termine il 13 marzo, quando l’operazione di elaborazione sarà conclusa.
Questo è quanto è stato riferito, con un breve messaggio, il dal servizio di assistenza NoiPA. Dal 13 marzo gli arretrati saranno visibili prima agli operatori NoiPA e poi, dopo l’emissione urgente del 15 marzo, anche ai dipendenti interessati.
Confermati gli importi anticipati da TuttoLavoro24.it
Gli arretrati stipendiali sono confermati come evidenziato nell’ultima riga della tabella:
Da tener presente che le docenti della scuola dell’infanzia rientrano nella tabella degli insegnanti di scuola primaria.
Arretrati maggiori per il personale AFAM
Il pagamento degli arretrati riguarda anche i circa 50 mila dipendenti dell’ex comparto AFAM che è confluito nel Comparto Scuola.
Gli arretrati che percepiranno i dipendenti degli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale sono diversi rispetto a quelli dei colleghi della Scuola.
Rispetto ai colleghi del medesimo comparto, agli AFAM non è stata riconosciuta l’una tantum.
In compenso, tuttavia, ad essere rivalutata è stata la parte accessoria della retribuzione legata alla specificità della categoria.
Gli incrementi avranno decorrenza dal 1° gennaio 2022 e quindi, fino a febbraio 2024, il personale della Scuola ha maturato ben 26 mensilità arretrate.
Trattandosi di 26 mensilità arretrate, 24 mensilità saranno liquidate a tassazione separata e 2 mensilità a tassazione corrente.
Anche per gli AFAM è stata predisposta una tabella dove abbiamo diviso gli arretrati a tassazione separata, maturati nel biennio 2022-2023, da quelli maturati nei mesi di gennaio e febbraio 2024.
Un coadiutore del conservatorio riceverà 550 euro di arretrati rispetto ai 150 dell’omologo collaboratore scolastico.
I docenti di conservatorio avranno arretrati da 650 ad oltre 1.000 euro rispetto agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie che ne riceveranno meno di 300.
