Concorso docenti con 24 CFU: chi lo passa deve seguire un percorso abilitante?

CONCORSO

Concorso docenti e percorsi abilitanti sono i grandi temi di questi ultimi mesi.

Il concorso docenti PNRR è stato bandito già a dicembre 2023 ed ora si è in attesa della prova scritta, i percorsi abilitanti, invece, stanno ancora attendendo i diversi decreti necessari per il loro avvio.

Sappiamo, comunque, che sono previsti diversi tipi di percorso, a seconda dei requisiti in possesso del singolo candidato:

30 CFU

  • i vincitori del concorso che non hanno l’abilitazione all’insegnamento e hanno partecipato alla procedura concorsuale con i tre anni di servizio di cui uno specifico, anche non continuativi, nella scuola statale;
  • i docenti che hanno svolto servizio presso le istituzioni scolastiche statali o presso le scuole paritarie per almeno tre anni, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di conseguire l’abilitazione, nei cinque anni precedenti;

60 CFU

  • i docenti in possesso dei titoli di studio di accesso all’insegnamento;
  • coloro che risultano regolarmente iscritti ai corsi di studio per il conseguimento della laurea magistrale o della laurea magistrale a ciclo unico che abbiano conseguito almeno 180 cfu.

Cosa succede però ai docenti che hanno partecipato al concorso con il requisito titolo di accesso + 24 cfu? Devono frequentare un percorso abilitante?

Vediamolo insieme.

Percorsi per 24 cfu

I docenti che supereranno il concorso al quale si sono iscritti con il requisito dei 24 cfu ottenuti entro il 31 ottobre 2022 dovranno poi partecipare al percorso abilitante da 36 cfu. Si tratta infatti di un percorso post-concorso per coloro che si sono iscritti senza essere in possesso dell’abilitazione.