Oggi 13 marzo INPS avvia i pagamenti del Bonus Ex Renzi e prende in carico le prime domande di Bonus Nido. Disposti anche gli accrediti dell’Assegno Unico per i figli a carico. Novità sugli intoppi dei pagamenti della NASpI.
Assegno Unico marzo, altre date INPS
In queste ore sono in corso le disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico per i figli a carico. L’accredito fa riferimento al mese di marzo, anche se non è escluso che INPS disponga anche il pagamento degli eventuali arretrati.
Le date che stanno comparendo sui Fascicoli Previdenziali sono quelle del 18 e del 19 marzo: nessuna sorpresa, visto che INPS le aveva già rese note nel messaggio n. 15 del 2 gennaio 2024. Piano piano, tutti i beneficiari scopriranno la data valuta.
Beneficiari della prestazione sono tutti quelli che hanno figli a carico fino a 21 anni, o senza limiti d’età in caso di figlio affetto da disabilità. L’ISEE stabilisce l’importo spettante, ma non limita l’accesso alla prestazione. Anche chi non presenta l’ISEE o lo ha superiore a 45.574,96 euro, infatti, ha diritto all’Assegno Unico.
Bonus Ex Renzi, accredito oggi: ecco per chi
Oggi INPS dà il via agli accrediti del trattamento integrativo, noto anche come Bonus Ex Renzi. Circa 100 euro al mese che INPS riconosce a chi ha un reddito annuo tra gli 8.500 e i 15 mila euro. Chi in un anno guadagna meno di 8.500 euro rientra nell’area così detta “no tax”, quindi non ha diritto a un’integrazione reddituale.
Non a tutti i titolari di reddito lo eroga INPS. Ai dipendenti, per esempio, lo paga il datore di lavoro in busta paga in qualità di sostituto d’imposta. A riceverlo direttamente da INPS, invece, sono i titolari di indennità di disoccupazione (NASpI o DIS-COLL per esempio) o, più in generale, i titolari di un reddito da lavoro assimilato.
Per questi ultimi, come detto, i pagamenti partono oggi e continueranno anche domani.
NASpI, quando arrivano i pagamenti sospesi?
Gli accrediti della NASpI, invece, non hanno ancora preso il largo. Colpa delle anomalie verificatesi presso alcuni istituti di credito, che hanno generato degli intoppi nell’emissione dei bonifici: una parte dei beneficiari che aveva l’accredito fissato per l’8 marzo, infatti, non ha ancora ricevuto l’indennità. Si tratta all’incirca di 80 mila persone.
Quando questi pagamenti saranno liquidati ancora non è dato saperlo: da INPS però fanno sapere che la riemissione dei pagamenti NASpI al momento sospesi potrebbe verificarsi tra il 16 e il 24 marzo.
Bonus Nido, INPS apre le domande
INPS ha finalmente fornito informazioni in merito alla domanda del Bonus Nido, il contributo che spetta a chi ha figli sotto i 3 anni che frequentano l’asilo nido oppure affetti da gravi patologie croniche. Si tratta del rimborso o delle rette di frequenza dell’asilo o delle spese sostenute per il proprio figlio malato.
Il valore del bonus può arrivare a 3.000 euro annui: l’importo dipenderà dall’ISEE minorenni. I pagamenti sono ancora in alto mare: INPS non rimborserà nulla prima del 2 aprile.
I tempi di lavorazione non sono dei più celeri, tuttavia l’Istituto ha già preso in carico le prime pratiche.