Commercio e Terziario, a Marzo niente Aumenti. Stipendi fermi da 5 anni

Commercio

Sono circa cinque milioni i lavoratori delle aziende del commercio, terziario, servizi, turismo, agenzie di viaggio, che attendono il rinnovo del contratto collettivo scaduto il 31 dicembre 2019.

Cinque milioni di lavoratori in attesa per cinque anni di carenza contrattuale, e soprattutto retributiva, dove nel frattempo è successo di tutto: dalla pandemia fino al rialzo dell’inflazione con picchi del 10%.

Lavoratori ‘a digiuno’ da 5 anni: Imprese e Sindacati non trovano un accordo

Davanti a questo drammatica situazione i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Federdistribuzione, Distribuzione Cooperativa, che rappresentano aziende in grande espansione e crescita, non hanno fatto nessun passo avanti nella trattativa coi sindacati.

Lo stesso vale per i contratti del Turismo con Fipe, Federalberghi e Fiavet. I contratti non si rinnovano e i notevoli ritardi fanno sì che i salari continuino ad essere molto bassi.

Dopo lo sciopero di Natale, “riuscito” secondo Filcams-Fisascat-Uiltucs, è il turno della mobilitazione di Pasqua.

Lo si percepisce da un comunicato di Filcams-Cgil del 15 marzo scorso. “I prossimi giorni saranno decisivi – si legge – per capire se ci sono le possibilità di rinnovo dei contratti nazionali del settore o se sarà necessario tornare a una fase di mobilitazione”.

Tutto è possibile, ma nel frattempo non sembra che da qui al termine del mese si possa trovare un’intesa per il rinnovo.

Cooperative Sociali e Vigilanza Privata: contratti rinnovati tra gennaio e febbraio 2024

Mentre nel commercio e terziario le parti sono ancora distanti, nel settore della Vigilanza Privata e delle Cooperative sociali le relazioni sindacali hanno fatto notevoli passi in avanti.

Tra gennaio e febbraio 2024 i due ccnl sono stati rinnovati, pertanto aumenti sostanziosi. Un più 250 euro per il IV livello GPG della Vigilanza Privata e 350 euro per il livello D dei Servizi Fiduciari. Mentre per le Cooperative sociali l’aumento è stato di 215 euro.

In entrambi i casi è stata introdotta la Quattordicesima mensilità che sarà erogata nel mese di luglio.