Sciopero Treni, il 22 marzo 2024 si ferma il Sud

Ritorna lo sciopero dei treni. Ma questa volta a fermarsi saranno soltanto macchinisti e personale viaggiante che operano nel Sud Italia.

A darne l’annuncio le segreterie regionali Puglia Filt Cgil, FIt Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal, che per la giornata di venerdì 22 marzo 2024 hanno proclamato 24 ore di sciopero dei servizi delle Ferrovie del Sud Est. Si tratta di una società che opera servizio regionale nel solo territorio pugliese.

In occasione dell’ultima astensione collettiva, lo scorso 9 febbraio, si è avuta un’adesione dal 40% dei lavoratori. A sottolinearlo sono i vertici dell’azienda di proprietà del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

Orari stop dei Treni, coinvolti anche BUS

L’agitazione sindacale riguarderà, in particolare, le Ferrovie del sud Est per “ragioni di natura organizzativa”, si legge in una nota.

Il rischio variazioni o cancellazioni del servizio non riguarderà solo i treni ma anche gli autobus che effettuano un servizio sostitutivo oppure alternativo a quello su rotaia.

Nessun problema per le fasce di garanzia che saranno osservate in due fasi della giornata:

  • dalle 5:00 alle 7.59;
  • dalle 12.30-15.29.

Escluso il personale Trenitalia e Trenord

Trattandosi di una proclamazione relativa alle regioni in cui operano le Ferrovie del Sud Est, lo sciopero non coinvolgerà il personale Trenitalia, Trenord, Italo, e le altre compagnie che effettuano servizio viaggiatori su rotaia.