Il Bonus Badante introdotto con il Decreto Legge n. 19 del 2024 non riguarderà i rapporti di lavoro corso e i rapporti di lavoro domestici interrotti negli ultimi 6 mesi.
Una delle particolarità della normativa voluta dal Governo a sostegno degli over 80 è che non dovrà andare a beneficio di tutti. Ma solo per chi da ora in avanti deciderà di assumere una badante o di stabilizzarla, nel caso di rapporto di lavoro a termine.
Sgravio contributivo per 24 mesi
Per il quinquennio 2024-28 il Governo ha stanziato 137,2 milioni destinati allo sgravio contributivo che può avere un importo massimo annuo di 3.000 euro e una durata massima di 24 mesi. Lo sgravio è a solo vantaggio del datore di lavoro, che deve 3 requisiti:
- almeno 80 anni,
- titolare di indennità di accompagnamento
- un Isee per le prestazioni agevolate sociosanitarie sotto 6mila euro.
Si parte il 1° aprile 2024, salvo ripensamenti. E già si intravede il successo, con 10.000 nuove assunzioni nel 2024 e 20.000 nel 2025. Sono i numeri stimati dalla Relazione tecnica al Decreto.
Emersione lavoro nero
Riguardando solamente le neo assunzioni è evidente l’incentivo mira a far emergere da qui al 2028 i rapporti di lavoro nero che solitamente si annidano in questo settore.