Assegno di Inclusione, la prossima settimana arriverà la seconda ricarica di marzo. Il sussidio ha sostituito il Reddito di Cittadinanza dallo scorso gennaio.
La platea dei beneficiari è ben delineata: sono le famiglie con un ISEE entro i 9.360 euro in cui è presente almeno un componente o disabile, o minorenne, o ultra 60enne o svantaggiato.
L’importo varia a seconda di vari fattori (usa il CALCOLATORE dell’Assegno di Inclusione di TuttoLavoro24.it per scoprirlo con anticipo). Anche le date di accredito cambiano di persona in persona a seconda di varie condizioni.
Assegno di Inclusione, chi ha diritto alla seconda ricarica
La prossima ricarica dell’Assegno di Inclusione arriverà sulla carta in data 27 marzo. Lo ha deciso INPS nel messaggio n. 835 del 26 febbraio.
Tuttavia, non l’intera platea dei beneficiari troverà l’importo caricato in questa data. INPS infatti ha stabilito delle precise condizioni affinché il pagamento possa arrivare il prossimo mercoledì 27 marzo, ossia:
- aver presentato domanda di AdI entro il mese di gennaio 2024;
- aver ricevuto il primo pagamento il 26 gennaio o il 15 febbraio scorsi.
La mensilità pagata a fine mese è infatti successiva alla prima e INPS la liquida solo se i requisiti per la percezione del beneficio sono mantenuti.
Si ricorda che per beneficiare dell’Assegno di Inclusione occorre aver sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale in sede di presentazione della domanda e il Patto di servizio personalizzato, invece, presso i servizi sociali. Le convocazioni dei servizi sociali sono in corso.
