INPS continuerà a erogare la NASpI fino a fine marzo. In queste ore, infatti, l’Istituto Previdenziale è alle prese sia con nuove lavorazioni che con nuove disposizioni di pagamento dell’indennità di disoccupazione. Indennità che spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente, ma anche in caso di dimissioni per trasferimento.
Vediamo quali sono le date di fine marzo da cerchiare sul calendario.
NASpI, la data di fine marzo
I pagamenti della NASpI di marzo, ma di competenza febbraio, sono in corso ormai da più di due settimane. I primi accrediti si sono verificati infatti venerdì 8 marzo, ma ancora non si sono conclusi.
Questo perché la NASpI è gestita a livello locale, quindi ogni struttura INPS adotta una propria tempistica per lavorare le pratiche. Di solito procedono più lentamente le sedi delle città metropolitane perché sono più oberate di lavoro, anche se non è sempre vero.
La prossima data da cerchiare sul calendario è quella di lunedì 25 marzo, come conferma il Fascicolo Previdenziale di questo beneficiario di Nola (in provincia di Napoli):
Confermata quindi la previsione di TuttoLavoro24.it. Tra il 17 e il 18 marzo, infatti, c’erano state delle lavorazioni NASpI. Considerando che trascorrono circa 7-8 giorni dalla lavorazione all’effettivo pagamento, INPS non poteva che emettere l’accredito per il prossimo lunedì.
La prossima mandata di pagamenti ci sarà a inizio aprile. INPS avvierà le lavorazioni della NASpI relativa a marzo (l’indennità arriva sempre il mese successivo a quello di competenza) il prossimo martedì 2 aprile: il 1° infatti è il Lunedì dell’Angelo e si celebra la Pasquetta.
