A una settimana esatta dall’emissione di aprile, NoiPA sta ancora acquisendo le variazioni provenienti dagli uffici autorizzati ad effettuare le variazioni.
Cosa manca ancora?
Stipendi NoiPA aprile: cosa manca ancora?
Fino ad oggi, NoiPA ha caricato le ore di straordinario, le assenze brevi, le ricostruzioni di carriera, questo per quanto riguarda gli uffici di servizio.
Anche i singoli dipendenti possono entrare nel procedimento di emissione con gli interventi nel self service stipendi dove è possibile:
- cambiare il conto corrente;
- richiedere piccoli prestiti;
- assicurare l’auto;
- variare le detrazioni per familiari a carico;
- aderire alla previdenza complementare;
Nel fine settimana NoiPA concluderà le ultime operazioni includendo la decontribuzione maturata nel mese di marzo.
Ecco come sarà il cedolino di aprile
Per il mese di aprile non sono previste, per ora, lavorazioni collettive per la liquidazione degli arretrati e, pertanto, il cedolino dovrebbe assumere questa forma:
In questo cedolino, relativo ad una docente a tempo determinato, troviamo la decontribuzione del 6%, l’anticipo del rinnovo del CCNL 2022 – 2024.
La Retribuzione Professionale Docenti è stata aggiornata nel mese di marzo, mentre si nota che la docente ha optato per l’adesione alla previdenza complementare devolvendo dal proprio stipendio, oltre alla quota base, una ulteriore quota volontaria di un ulteriore 1%.
Da notare inoltre un errore nella busta paga.
La dipendente sta pagando la ritenuta ENAM dello 0,8% che non è dovuta per il periodo in cui svolge il lavoro a tempo determinato e che dovrà quindi farsi rimborsare contattando la Ragioneria Territoriale dello Stato competente per territorio.
Il “bonus mamma” può attendere
Sarà necessario attendere ancora un mese per la corresponsione del bonus mamma.
Come possiamo notare, la decontribuzione non è presente nel cedolino della dipendente.
NoiPA ha già predisposto una piattaforma per l’inserimento e l’attribuzione del bonus a partire dal mese di aprile in maniera tale che il bonus sia fruibile già a partire dal mese di maggio 2024.
