Il Bonus Ex Renzi, noto anche come trattamento integrativo, non spetta solo in base al reddito percepito annualmente, ma anche in base alle detrazioni per lavoro dipendente.
Il trattamento integrativo è un importo aggiuntivo che INPS (o il datore di lavoro in qualità di sostituto d’imposta) riconosce al lavoratore con reddito basso. Affinché il reddito sia considerato basso, ci sono alcune condizioni da rispettare.
Bonus Ex Renzi, a quali condizioni spetta?
Non tutti i titolari di reddito da lavoro dipendente o assimilato hanno diritto al trattamento integrativo, il cui valore si aggira sui 100 euro mensili.
Questo spetta soltanto a coloro il cui reddito annuo sta tra gli 8.500 euro e i 15.000 euro. Al di sotto degli 8.500 euro non si ha diritto al bonus perché si rientra nella cosiddetta no tax area, ove i redditi sono esclusi dalla tassazione.
Tuttavia, in applicazione della nuova riforma fiscale, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il trattamento integrativo verrà riconosciuto ai contribuenti con reddito non superiore a 15.000 euro nei casi in cui l’imposta lorda sia superiore alla detrazione per i redditi di lavoro dipendente diminuita di 75 euro.
Tale accorgimento si è reso necessario a seguito dell’incremento dell’importo della detrazione per redditi di lavoro dipendente. Questo avrebbe portato alcuni soggetti a perdere il bonus.
Trattamento integrativo, INPS chiarisce
Anche dall’INPS arrivano delucidazioni al riguardo. L’INPS, ricordiamo, paga il trattamento integrativo in qualità di sostituto d’imposta ai titolari di reddito da lavoro assimilato: rientrano tra questi i percettori dell’indennità di disoccupazione agricola, NASpI o DIS-COLL.
In generale però tutti possono rivolgersi all’Ente Previdenziale per avere maggiori informazioni o ulteriori chiarimenti, tramite il contact center, il servizio INPS Risponde o usando la pec.
Lo ha fatto un contribuente a cui non è stato erogato il trattamento integrativo, a cui INPS ha risposto così:
Una conferma, insomma, di quanto detto sopra. INPS riconosce il trattamento integrativo solo quando il contribuente ha un credito nei confronti del Fisco. Conseguentemente quando Inps non eroga il trattamento integrativo Irpef significa che questo credito non c’è.