Pnrr, Bonus e Premi estesi a tutti i Dipendenti Pubblici: la partita dei 1.047 euro

Il bonus da 1.047 euro in arrivo per i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dovrebbe essere esteso a tutti i dipendenti delle amministrazioni pubbliche. Tutti gli statali, infatti, sono impegnati nell’attuazione del PNRR, e non solo quelli dell’amministrazione fiscale.

Lo ha suggerito Antonio Naddeo, presidente dell’ARAN, intervistato da Il Messaggero nell’edizione in edicola il 2 aprile.

Dipendenti pubblici e il tappo dei salari: parla Naddeo

Il Bonus una tantum per i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli è una buona soluzione per ricompensare i lavoratori per la loro attività aggiuntiva e gli impegni profusi nell’attuazione del PNRR. Tuttavia, è solo una soluzione temporanea e soprattutto limitata a una piccola parte della totalità dei dipendenti statali.

Non tutte le amministrazioni, infatti, possono disporre delle stesse risorse. Inoltre, non sempre è possibile destinarle all’aumento del salario accessorio, quello riconosciuto per prestazioni accessorie e composto da una parte variabile (i premi) e una fissa (le indennità).

Lo spiega bene il presidente dell’ARAN, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, Antonio Naddeo. Intervistato da Il Messaggero, Naddeo parla di “tappi” che impediscono alle PA di destinare le risorse all’incremento del salario accessorio: «un’amministrazione che dispone di risorse non può destinarle al salario accessorio se le somme superano il tetto previsto dalla legge. Hanno le mani legate, per questo io dico che più di tetto dovremmo parlare di un tappo che blocca le politiche retributive delle amministrazioni».

Bonus Agenzia delle Entrate va esteso a tutti

Per ovviare a tale problema e cercare di superare il tetto la politica talvolta interviene con erogazioni Una tantum, come il bonus da 1.047 che, appunto, è stato pensato per i dipendenti di Agenzia delle Entrate e delle Dogane e dei Monopoli.

Lavoratori che però rappresentano una goccia nel mare magnum dei dipendenti pubblici: «siccome tutte le amministrazioni pubbliche sono impegnate su questo fronte (l’attuazione del PNRR, appunto), sarebbe giusto che anche gli altri potessero premiare i propri dipendenti» conclude Naddeo.

Estendere il bonus da 1.047 euro anche alle altre amministrazioni pubbliche potrebbe quindi essere un banco di prova per il Governo Meloni. In questo modo metterebbe sullo stesso piano tutti i dipendenti statali e ridurrebbe inoltre il dumping salariale tra un ente pubblico e un altro.