Mancano sempre meno agli esami di maturità 2024. A fine gennaio sono uscite le materie oggetto di seconda prova e dunque anche i commissari interni ed esterni, che è possibile conoscere cliccando qui.
La commissione per gli esami di maturità è composta da:
- presidente di commissione;
- tre commissari interni;
- tre commissari esterni.
Se per i commissari interni è lo stesso consiglio di classe che li sceglie durante una seduta, per i commissari esterni la questione è più complessa. Essi devono, infatti, presentare un’istanza secondo modalità e tempistiche stabilite dall’annuale decreto.
Molti docenti si chiedono però se sono obbligati a presentare la domanda. La risposta, in realtà, dipende dal tipo di docente.
Domande obbligatorie
Sono tenuti a presentare obbligatoriamente domanda come commissari esterni agli esami di maturità 2024:
- docenti di ruolo e a tempo determinato fino al 30 giugno o a fine agosto che insegnano nelle classi di concorso o nelle materie che, per l’anno scolastico in corso, sono state individuate come oggetto di valutazione da parte dei commissari esterni. Non è richiesta l’abilitazione specifica per la materia di insegnamento;
- docenti a tempo parziale che insegnano una materia oggetto di valutazione da parte dei commissari esterni, qualora l’assegnazione del part-time non sia dipesa da loro scelta.
Qualora il docente non dovesse presentare la domanda entro i termini previsti l’ambito territoriale competente provvederà a informare la scuola di servizio del docente, che sarà invitato a formalizzare la propria candidatura come commissario esterno.
Domande facoltative
In via facoltativa, possono presentare domanda di partecipazione:
- docenti in quiescenza da non più di tre anni;
- docenti a tempo determinato con contratto di breve durata;
- docenti di sostegno, in possesso o meno dell’abilitazione per le materie oggetto di valutazione da parte dei commissari esterni;
- docenti in situazione di disabilità.