Bonus Ex Renzi, dopo l’appuntamento fissato per il 16 aprile INPS ne fissa un secondo. Con sorpresa dei beneficiari, però, la seconda data comunicata dall’Istituto Previdenziale anticipa i pagamenti già programmati.
L’accredito del Bonus Ex Renzi, noto anche come trattamento integrativo, è mensile. Arriva nei giorni che seguono i pagamenti della NASpI e i beneficiari possono corrispondere.
Il Bonus Ex Renzi, infatti, spetta ai titolari di reddito da lavoro dipendente o assimilato (ai percettori di NASpI quindi, ma anche DIS-COLL e disoccupazione agricola) il cui reddito annuo sta tra gli 8.501 e i 15.000 euro. Esclusi i redditi fino a 8.500 euro.
Chi rientra in questa fascia reddituale ogni mese ha diritto a una integrazione al reddito che alla fine dell’anno deve arrivare a 1.200 euro totali. L’importo varia mese per mese, ma comunque si aggira sempre intorno ai 100 euro.
Come detto a inizio articolo, l’appuntamento per il pagamento del trattamento integrativo di aprile è fissato per martedì 16. Qualche ora fa però sui Fascicoli Previdenziali o sull’app INPS dei percettori che ancora non avevano la disposizione di pagamento è apparsa una nuova data valuta.
È quella di lunedì 15 aprile, come conferma questo beneficiario:
Questa disposizione dunque anticipa quella precedente: INPS farà partire i pagamenti del Bonus Ex Renzi un giorno prima del previsto.
Non è escluso che nuove disposizioni di accredito possano verificarsi nelle prossime ore. L’invito è quello di monitorare il proprio Fascicolo Previdenziale o l’app INPS: solo in questo modo si avrà la certezza di essere sempre aggiornati sulle mosse dell’Istituto.