HomeEvidenzaINPS, 18 aprile impegnato con Bonus Nido e ricariche AdI. Ancora AU

INPS, 18 aprile impegnato con Bonus Nido e ricariche AdI. Ancora AU

Oggi giovedì 18 aprile INPS è impegnato, finalmente, con le lavorazioni del Bonus Nido. Proseguono anche i pagamenti dell’Assegno Unico figli e le ricariche dell’Assegno di Inclusione per chi attende la prima rata.

Assegno Unico aprile in pagamento

Continuano oggi 18 aprile gli accrediti dell’Assegno Unico per i figli a carico. C’è chi la somma l’ha avuta ieri, chi la avrà oggi e chi domani. Sono il 17, il 18 e il 19, infatti, le date scelte da INPS e dalla Banca d’Italia per erogare la prestazione relativa ad aprile.

Tuttavia, c’è anche chi ancora non visualizza la data di pagamento. È possibile quindi che in giornata INPS avvii delle nuove lavorazioni, seguite da ulteriori disposizioni di accredito. Per questo motivo, è logico aspettarsi degli altri pagamenti anche la prossima settimana.

Di norma, riscuoteranno la prossima settimana coloro che hanno fatto domanda di Assegno Unico a marzo e che quindi aspettano il pagamento della prima mensilità: almeno questo è quanto stabilito dal messaggio INPS n. 15 del 2 gennaio, che fissa il pagamento della prima rata della prestazione nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda.

Assegno di Inclusione, INPS prosegue con le ricariche

Buone notizie per i neo percettori dell’Assegno di Inclusione che martedì 16 si sono recati in Poste a ritirare la Carta di Inclusione e che, ahimè, l’hanno trovata vuota. Finalmente, INPS ha avviato le ricariche.

Ciò che è successo i giorni scorsi ha fatto preoccupare non poco i beneficiari del sussidio, che hanno scoperto di aver ritirato una carta senza alcuna somma sopra. Niente paura: a distanza di un giorno INPS ha provveduto a erogare la somma spettante. Le ricariche proseguiranno anche oggi.

L’importo sopra caricato non è uguale per tutti. L’AdI spetta alle famiglie con ISEE fino a 9.360 euro in cui sono presenti soggetti disabili, over 60, minorenni o in condizione di svantaggio: a ognuno di questi membri viene assegnato un determinato valore all’interno della scala di equivalenza. La somma di tali valori andrà moltiplicata poi per il reddito familiare.

Un calcolo che non è dei più semplici, soprattutto considerando che di caso in caso entrano in ballo più variabili che possono influire sull’importo totale. Per questo motivo, i tecnici di TuttoLavoro24.it hanno realizzato un CALCOLATORE dell’Assegno di Inclusione, così da aiutare i beneficiari a capire qual è l’importo al quale hanno diritto.

INPS lavora il Bonus Nido 2024

Nella giornata di ieri, come aveva previsto TuttoLavoro24.it, sono cominciate le lavorazioni delle domande del Bonus Nido. Finalmente, dopo settimane di attesa, INPS ha preso in carico le istanze presentate dai genitori interessati dalla prestazione.

Nel dettaglio, il Bonus Nido è un rimborso che INPS riconosce per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati o per forme di assistenza domiciliare, nel caso in cui il proprio figlio sotto i 3 anni sia affetto da patologie gravi croniche certificate.

Manca ancora l’esito delle domande, ma qualcosa si sta smuovendo e oggi INPS proseguirà la fase di lavorazione. Una volta che la domanda sarà stata accolta, entro 40 giorni arriverà anche il pagamento. L’importo del bonus va da 1.500 a 3.000 euro, a seconda dell’ISEE minorenni del nucleo familiare.

 

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