All’alba di venerdì 19 aprile INPS ha liquidato il Supporto Formazione e Lavoro e i 350 euro sono quindi arrivati sui c/c dei percettori.
Il Supporto Formazione e Lavoro è il sussidio che insieme all’Assegno di Inclusione ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. È in vigore da settembre e spetta alle persone tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 6.000 euro.
L’accredito è mensile, ma è sottoposto a specifiche condizioni. INPS paga solo quando queste sono rispettate.
A chi spetta il Supporto Formazione e Lavoro?
Le persone che possono accedere al SFL sono molte meno rispetto a quelle che prendevano il Reddito di Cittadinanza. Il Governo, infatti, ha fatto una scrematura e ha lasciato che accedessero al nuovo sussidio solo i cittadini immediatamente occupabili.
Obiettivo del Supporto Formazione e Lavoro, infatti, è quello di accompagnare per massimo 12 mesi le persone che sono alla ricerca di un impiego, che stanno acquisendo le competenze necessarie o che stanno affinando quelle di cui sono già in possesso per entrare o rientrare nel mondo del lavoro.
L’acquisizione o il perfezionamento di tali competenze avviene prendendo parte a un percorso di politica attiva del lavoro.
Partecipando a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro, ai PUC, al servizio civile o qualunque altra attività che dà diritto al SFL, INPS riconoscerà al cittadino 350 euro per tutta la durata del corso (comunque non per più di un anno).
Lo svolgimento di queste attività è a titolo gratuito e il Supporto Formazione e Lavoro, dunque, non è altro che una sorta di rimborso spese.
Arrivati i 350 euro di SFL
I pagamenti del SFL partono non appena il percettore dimostra di essere attivo nella ricerca di un impiego. Ossia quando la domanda viene accolta, il patto di servizio personalizzato viene sottoscritto e si inizia a partecipare all’attività prescelta.
Rispettate queste 3 condizioni, INPS avvia gli accrediti. I primi pagamenti di aprile sono arrivati a destinazione. Nella mattina di venerdì 19 aprile, come INPS aveva annunciato, i percettori hanno incassato i primi bonifici:
Questi accrediti interessano coloro che hanno fatto domanda di SFL a marzo e che hanno maturato le condizioni per accedervi tra il 16 e il 31 marzo.
Da fine aprile, invece, lo avranno coloro che hanno fatto domanda entro il 15 aprile e che entro il 15 aprile già rispettavano tutte le condizioni per averlo.
Tuttavia, tali date sono soggette a variazioni. Il SFL infatti fa ancora fatica a decollare, nonostante sia in vigore da settembre. Purtroppo sono tanti i beneficiari che lamentano di non aver mai ricevuto i 350 euro nonostante stiano svolgendo le attività.
