HomeEvidenzaEmissione Speciale NoiPA: Arretrato da 3.800 euro rinviato al 1° maggio

Emissione Speciale NoiPA: Arretrato da 3.800 euro rinviato al 1° maggio

Una brutta notizia per gli oltre 4.000 ispettori del lavoro. L’arretrato di circa 4.000 euro, per l’esattezza molti avranno 3.800 euro, atteso con l’emissione speciale di NoiPA di aprile non sarà pagato entro il mese. Ma si dovrà attendere il mese di maggio.

L’arretrato era atteso

La notizia che l’emissione speciale era imminente ci era giunta da una fonte vicina ad un sindacato.

La notizia era attendibile per il fatto che NoiPA, peraltro, aveva già provveduto al calcolo degli arretrati a tassazione separata.

C’è da dire che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro è un ente fuori bilancio e fa parte delle Agenzie, poi confluito nelle Funzioni Centrali.

NoiPA pertanto si limita a gestire le partite di stipendio dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, mentre i pagamenti vengono materialmente fatti dallo stesso Ispettorato.

Infatti, nella Certificazione Unica, come sostituto d’imposta, non compare NoiPA (dag-dsii) ma lo stesso Ispettorato.

Gli arretrati riguardavano la perequazione dell’indennità di amministrazione

L’arretrato riguardava i circa 4 mila dipendenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro ai quali è stata ricalcolata l’indennità di amministrazione dall’anno 2020 al 2022.

Il DPCM 23 dicembre 2021 aveva previsto l’armonizzazione dell’Indennità di Amministrazione per tutto il personale delle Funzioni Centrali.

Gli arretrati erano stati liquidati a tutti i dipendenti ministeriali ma gli ispettori del lavoro erano rimasti escluso in quanto, nel frattempo, erano transitai dai ruoli del Ministero a quelli dell’Ispettorato trasformato in Agenzia e la perequazione non era prevista per le Agenzie.

Ecco il messaggio 024/2022:

I ricorsi per gli arretrati sono iniziati dal 2022

Vedendosi trattati diversamente dagli altri lavoratori per un cavillo burocratico, gli ispettori del lavoro hanno quindi intrapreso la via legale per avere il riconoscimento degli arretrati.

Dopo due anni di ricorsi nei tribunali di tutta la Penisola, finalmente l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha trovato le risorse per il pagamento della perequazione a tutto il personale.

Quando saranno pagati gli arretrati?

Gli arretrati dell’indennità di amministrazione per l’INL saranno emessi nel mese di maggio con l’emissione ordinaria.

Gli importi saranno visibili intorno al 1° maggio e saranno di circa 2.500 euro netti che, sommati allo stipendio, daranno un netto superiore ai 4 mila euro per il mese di maggio.

Lo slittamento di un mese del pagamento degli arretrati provocherà un danno, per gli Ispettori, di 100 euro in quanto, oltre a quella di aprile, salterà anche la decontribuzione (bonus Meloni) del mese di giugno.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -