Assegno di Inclusione aprile, Carta ricaricata in anticipo [FOTO]

Adi

Arrivata la ricarica di aprile dell’Assegno di Inclusione. Come annunciato da INPS e riportato poi da TuttoLavoro24.it, l’Istituto Previdenziale ha deciso di anticipare i pagamenti di due giorni, accreditando la somma mercoledì 24 aprile anziché venerdì 26.

Una bella sorpresa per i percettori, che già dal pomeriggio del 24 possono disporre dell’importo come meglio credono, anche prelevandone una parte se lo desiderano. Naturalmente, sempre rispettando le disposizioni di legge.

Ricarica Assegno di Inclusione: chi riguarda?

L’Assegno di Inclusione è in vigore da gennaio, al posto del Reddito di Cittadinanza. Spetta alle famiglie con un ISEE entro i 9.360 euro e in cui è presente almeno un componente o disabile, o minorenne, o over 60 o in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione. Serve poi anche un’altra serie di requisiti di cittadinanza, soggettivi, patrimoniali ed economici, bene approfonditi in questo E-BOOK scaricabile gratuitamente.

La ricarica dell’Assegno di Inclusione è mensile, proprio come avveniva per il Reddito di Cittadinanza. Se i requisiti per la percezione del beneficio sono confermati, il rinnovo si verificherà a fine mese.

Ad aprile, la ricarica era programmata per venerdì 26, come reso noto nel messaggio INPS n. 835 del 26 febbraio. Invece, sorprendo tutti, INPS ha accelerato le operazioni e ha caricato le carte di Inclusione già dal primo pomeriggio di martedì 24 aprile. Ecco la conferma:

assegno di inclusione

In questo caso la ricarica supera gli 850 euro, ma non è uguale per tutti. Ci sono vari fattori, infatti, che influenzano l’importo dell’Assegno di Inclusione: il numero dei componenti la famiglia, le loro caratteristiche, il reddito familiare, la presenza o meno di un canone di affitto da pagare ecc. Per stabilirlo con anticipo è possibile utilizzare il CALCOLATORE realizzato dai tecnici di TuttoLavoro24.it.

Come usare la Carta di Inclusione?

La ricarica arriva sulla Carta di Inclusione, lo strumento di pagamento elettronico dell’AdI. Con l’importo sopra caricato, il percettore può:

  • effettuare acquisti di beni e servizi presso i POS degli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard che rientrano nelle categorie di spesa previste dalla normativa di riferimento;
  • effettuare un bonifico mensile SEPA/Postagiro presso gli Uffici Postali per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell’intermediario che ha concesso il mutuo;
  • pagare le utenze domestiche presso gli Uffici Postali (con bollettini o MAV postali). È inoltre possibile usufruire delle agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate;
  • effettuare prelievi di contante nei limiti previsti dalla legge.