Da pochi minuti di oggi 29 aprile 2024 è iniziata l’Emissione Ordinaria degli stipendi di Maggio 2024.
Quali sono le novità che attendono milioni di dipendenti pubblici?
Gli stipendi di maggio saranno diversi da quelli di aprile
Gli stipendi netti dell’Emissione Ordinaria di maggio saranno diversi rispetto al mese di aprile.
L’importo della decontribuzione sarà inferiore rispetto ad aprile per chi ha avuto gli arretrati del contratto mentre il bonus Meloni (sinonimo di decontribuzione) riapparirà per coloro che lo avevano perso il mese precedente.
Lo stipendio lordo, invece, sarà uguale a quello del mese precedente.
Nel mese di maggio sarà finalmente inserito sul cedolino il “bonus mamma” che probabilmente avrà la dicitura “decontribuzione lavoratrici madri“.
Stipendi maggio 2024: ecco come sarà
Abbiamo simulato il cedolino di un‘insegnante di una scuola secondaria di II grado.
L’insegnante non ha diritto al bonus mamma in quanto non ha figli e, pertanto, non percepirà arretrati con emissione speciale a maggio.
Un’altra tipologia di dipendenti che non avrà diritto alla decontribuzione sono i dipendenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Nel mese di maggio, tutti i dipendenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro non avranno diritto al bonus per aver percepito, nel mese di aprile, il fondo risorse decentrate:
Nel comparto Scuola, invece, saranno molti più i dipendenti che conserveranno il bonus, rispetto a coloro che lo perderanno.
Finalmente apparirà nell’Emissione Ordinaria la decontribuzione per le lavoratrici
A quattro mesi dal varo della legge di bilancio per il 2024, NoiPA ha predisposto la piattaforma per il pagamento del bonus mamma.
La decontribuzione per le lavoratrici madri sarà presente fino al mese di dicembre 2024 per le madri di due figli di cui almeno uno con età inferiore a 10 anni.
In caso di lavoratrici madri con 3 o più figli, la decontribuzione sarà corrisposta fino a tutto il 2026 a condizione che almeno un figlio non superi la minore età.
