Nella settimana dal 6 al 12 maggio INPS sarà impegnato con i pagamenti della NASpI e del Bonus Nido, ma anche con le lavorazioni dell’Assegno Unico. Attese nuove ricariche della Carta Acquisti.
Carta Acquisti, nuove ricariche in settimana
Lo scorso venerdì 3 maggio sono partite le ricariche della Carta Acquisti, la carta riservata agli over 65 e ai minori sotto i 3 anni con un ISEE entro gli 8.052,75 euro. INPS ha dunque liberato le somme e Poste Italiane ha provveduto ad accreditarle sulle carte dei beneficiari.
I pagamenti sono andati avanti per tutto il weekend. Gli 80 euro del bimestre maggio-giugno, infatti, sono arrivati anche sabato e domenica, come testimoniano questi SMS giunti sui cellulari dei beneficiari:
Non è detto però che tutti i destinatari abbiano ricevuto la ricarica tra venerdì e domenica. Per questo motivo, altri accrediti potrebbero verificarsi nel corso di questa settimana. Non sarebbe la prima volta, infatti, che le ricariche vengono divise in più giorni.
NASpI, INPS avvia i pagamenti
Questa comunque è senza dubbio la settimana della NASpI. INPS ha avviato le lavorazioni dell’indennità di disoccupazione relativa al mese di aprile in maniera puntuale lo scorso 1° maggio, nonostante le festività. In modo altrettanto puntuale, i primi accrediti partiranno domani, 7 maggio: nemmeno una settimana dopo l’avvio delle lavorazioni. Altri pagamenti sono fissati per mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì 10 maggio.
Purtroppo, tale puntualità non riguarda tutti i beneficiari dell’indennità. Qualcuno, infatti, segnala che ancora non ha neanche le lavorazioni. Ciò accade perché la NASpI è gestita dalle strutture INPS sparse sul territorio, e non dalla sede centrale. Delle differenze da zona a zona (ma anche da percettore a percettore) nel calendario dei pagamenti, quindi, sono più che normali.
Pertanto, considerando che nei prossimi giorni ci saranno delle nuove lavorazioni, gli accrediti della NASpI dovrebbero andare avanti fino a metà maggio.
Accrediti del Bonus Nido in corso
Sono partiti ufficialmente i pagamenti del Bonus Nido, il rimborso che INPS riconosce a chi sostiene le spese dell’asilo nido per i propri figli o a chi sostiene delle spese per l’assistenza sanitaria domiciliare per il proprio figlio sotto i 3 anni affetto da gravi patologie croniche.
Le domande sono aperte da marzo e lo rimarranno fino al prossimo 31 dicembre, ma INPS ha avviato i pagamenti soltanto ora. La data da cerchiare sul calendario per avere il Bonus Nido è martedì 7 maggio.
L’importo massimo a cui si può ambire è di 3.000 euro annui, spettanti a chi ha un ISEE minorenni fino a 25.000,99 euro. Si scende a 2.500 euro annui con un ISEE da 25.001 euro a 40.000 euro, fino ad arrivare a un rimborso non superiore a 1.500 euro se l’ISEE supera i 40 mila euro o non viene presentato.
Assegno Unico, lavorazioni INPS al via
Nel corso di questa settimana, infine, INPS dovrebbe avviare i pagamenti dell’Assegno Unico. La prestazione spetta mensilmente a chi ha figli a carico fino a 21 anni (o senza limiti d’età se sono affetti da disabilità).
Le date per il pagamento dell’Assegno Unico sono prefissate: INPS le ha decise insieme alla Banca d’Italia. Gli accrediti non partiranno prima del 15 maggio, ma da qui ad allora l’Istituto Previdenziale deve disporli. Ciò significa che questa settimana dovrebbero partire le lavorazioni e le date di accredito cominceranno a comparire sui Fascicoli Previdenziali dei percettori.
