Una parte delle domande presentate per ottenere l’indennità di disoccupazione agricola risulta chiusa. Che significa? A poche settimane dall’avvio dei pagamenti, la dicitura sta facendo allarmare i richiedenti. Cerchiamo quindi di capirci qualcosa di più.
Disoccupazione agricola, domanda ‘Chiusa’ o in lavorazione
L’indennità di disoccupazione agricola va richiesta a INPS, che la riconosce ai braccianti che possono far valere almeno 2 anni di anzianità contributiva nel settore dell’agricoltura, almeno 102 giornate lavorate nei campi nel biennio precedente e che sono iscritti negli elenchi agricoli provinciali.
Se ne poteva far richiesta fino al 31 marzo scorso. INPS impiega qualche mese per prendere in carico le domande, elaborarle, esitarle e, infine, liquidarle. I primi accrediti sono attesi per la fine di maggio, quindi l’attesa sta volgendo al termine.
Buona parte delle domande è in lavorazione, come dimostra lo screenshot del Fascicolo Previdenziale di un bracciante richiedente la prestazione:
Il fatto che la domanda sia in lavorazione non dà automaticamente la certezza del pagamento. Quella la si avrà solo quando la domanda risulterà esitata positivamente, quindi accolta.
In queste ore però c’è anche un’altra dicitura che compare sulle app INPS dei percettori. Alcune domande, infatti, risultano “chiuse”, come nel caso che segue:
Il soggetto in questione ha inviato la domanda di disoccupazione agricola lo scorso 6 marzo e ad oggi la sua domanda risulta chiusa. Che vuol dire?
Perché la domanda risulta chiusa?
Comunemente, la domanda appare chiusa quando è sorpassata e il pagamento è già stato emesso. È il caso di istanze di disoccupazione agricola inviate nel 2023, per esempio, che INPS ha liquidato a tempo debito e che quindi ad oggi risultano chiuse.
Facendo riferimento ad altre prestazioni previdenziali, come ad esempio il Bonus Nido, l’Istituto Previdenziale dice questo:
Più ambiguo è il caso delle domande chiuse inviate nel 2024. Naturalmente, ciò non può valere per le domande presentate quest’anno, che ad oggi sono in fase di lavorazione e quindi non sono ancora state liquidate.
Appare difficile affermare con certezza cosa significhi che la domanda di indennità di disoccupazione è chiusa. Certamente, chiusa non vuol dire accolta. Quando l’istanza è accolta, infatti, INPS lo indica esplicitamente.
Pertanto, non resta che attendere gli sviluppi e che INPS prosegua con le lavorazioni e con gli esiti delle domande, così da avere maggior chiarezza al riguardo.
