E’ sospeso lo sciopero del 19-20 maggio proclamato per il settore ferroviario. A stabilirlo è un’ordinanza di precettazione del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini.
La motivazione è di quelle che suscitano polemiche tra sindacati e partiti di opposizioni, perché ancora una volta si sacrifica il diritto di sciopero in nome di eventi e manifestazioni che potrebbero recare disagi all’utenza.
Per il Gran Premio di Imola non si può scioperare
Domenica 19 maggio si tiene il Gran Premio di Imola, che inizia alle ore 15:00, e gli appassionati di motori, si parla di circa 200mila persone, devono poter raggiungere la località bolognese senza disagi.
La decisione, scrive il Ministro Salvini, è “maturata soprattutto in vista dell’importante weekend per gli appassionati di Formula 1, in quanto coincide con la manifestazione sportiva Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna all’Autodromo di Imola”.
Da qui la decisione della sospensione e del differimento, ufficialmente per ragioni di sicurezza, legate all’evento.
Questo il comunicato ufficiale apparso sul sito del Ministero dei Trasporti:
Chi aveva proclamato lo sciopero del 19 e 20 maggio
Lo stop era in programma dalle ore 3:00 di domenica 19 alle ore 2:00 di lunedì 20 maggio 2024. A proclamarlo una sigla sindacale con scarsa rappresentatività ma molto attiva nel comparto ferroviario, Assemblea Nazionale Pdm/Pdb.
“Esprimiamo la massima indignazione per la precettazione dello sciopero dei ferrovieri in programma per domenica 19 maggio ad opera del ministro dei Trasporti – scrive il sindacato in una nota – . Riteniamo che tale atto sia privo di ogni possibile giustificazione: si considerano il Gran Premio di Formula 1, il profitto, l’immagine, come valori predominanti rispetto alla salute dei lavoratori e alla sicurezza del trasporto ferroviario, motivazioni alla base delle rivendicazioni dell’Assemblea Nazionale PDM e PDB e dei sindacati CUB, SGB e USB”.