Nel cedolino paga di maggio molte lavoratrici non troveranno il cd. Bonus Meloni, cioè non viene applicata la decontribuzione del 6 oppure 7% che porta un beneficio sullo stipendio netto.
Tale assenza riguarda le sole lavoratrici madri che hanno almeno 2 figli e hanno fatto richiesta del riconoscimento del Bonus Mamma. Si tratta anche in questo caso di decontribuzione, ma al 100% dei contributi dovuti dalla lavoratrice a Inps.
Il bonus porta ad un beneficio tangibile sul valore netto dello stipendio, sia alle lavoratrici dei comparti pubblici che nei settori privati.
I due Bonus sono incompatibili
Come ricordato più volte anche da Inps i due Bonus sono incompatibili, nel senso che quello che genera un maggio beneficio (il secondo) assorbe quello che genera un minor beneficio (il primo).
Per i comparti del lavoro pubblico si è pronunciato in tal senso anche NoiPA, il sistema che gestisce la paghe dei dipendenti statali. Nell’Emissione Urgente di metà maggio sono arrivati, con un cedolino a parte, anche gli importi arretrati.
Escluse dal Bonus Mamma
Continuano ad essere escluse dal Bonus mamma, per espressa previsione della legge di Bilancio per il 2024 le lavoratrici:
- con 1 solo figlio;
- con contratto a tempo determinato;
- con contratto di lavoro domestico.