Sono partiti i pagamenti della disoccupazione agricola. I braccianti che hanno richiesto l’indennità entro lo scorso 31 marzo e che hanno la domanda accolta presto potranno ricevere l’accredito.
Aver lavorato (o lavorare) nei campi non garantisce l’accesso automatico all’indennità di disoccupazione agricola. Questa, infatti, spetta solo a chi:
- è iscritto negli elenchi agricoli provinciali;
- conta due anni di anzianità contributiva;
- tra il 2022 e il 2023 ha lavorato in agricoltura per almeno 102 giornate.
Le domande si sono chiuse lo scorso 31 marzo. Dopo la pubblicazione degli elenchi agricoli e la loro validazione, gli agricoli si mettono in attesa del pagamento. Attesa che finalmente sembra essere giunta al termine.
Disoccupazione Agricola, quando partono gli accrediti
Già da un paio di giorni INPS ha dato avvio alle disposizioni di pagamento dell’indennità di disoccupazione agricola. L’anno scorso gli accrediti partirono il 5 giugno e andarono avanti fino alla metà di luglio. Quest’anno INPS sembra intenzionato a riproporre lo stesso calendario.
Ecco infatti le prime due date da cerchiare sul calendario, comparse a distanza di poche ore l’una dall’altra sui Fascicoli Previdenziali dei beneficiari interessati:
Per adesso, le date che ci segnalano i beneficiari sono quelle di martedì 4 e mercoledì 5 giugno. I giorni di paga non sono gli stessi ovunque. L’indennità di disoccupazione agricola, infatti, è gestita dalle singole sedi INPS sparse sul territorio nazionale e non da quella centrale: ciò può comportare delle differenze nelle tempistiche di lavorazione e di accredito da zona a zona.
Vediamo dov’è che la situazione si sta sbloccando.
Dove sta pagando e accogliendo INPS
Di solito a impiegare meno tempo per prendere in carico le pratiche e lavorarle sono le sedi INPS che coprono un’area meno vasta. Al contrario, le sedi INPS delle città metropolitane, che sono più oberate di lavoro, potrebbero aver bisogno di un po’ più di tempo per emettere i pagamenti. Naturalmente non è sempre così, ma vale come indicazione generale.
Come si evince dalle due foto, i pagamenti della disoccupazione agricola si sono sbloccati nelle zone di Crotone e di Corigliano-Rossano, in provincia di Cosenza. Oltre alle due province calabresi, le domande risultano accolte anche a:
- Catania;
- Messina;
- Agrigento;
- Olbia-Tempio;
- Alghero;
- Bologna;
- Trento;
- Vicenza;
- Foligno (PG).
In alcune di queste zone è anche già comparsa la data di accredito. Naturalmente questo elenco non intende essere esaustivo, ma solo esemplificativo. Inoltre, si specifica che anche all’interno della stessa provincia la situazione può essere diversa da percettore a percettore. L’elenco vuole fornire una mera indicazione ai braccianti agricoli in attesa del pagamento.
Tra l’accoglimento e il pagamento trascorrono circa 7 giorni, quindi se la propria domanda di disoccupazione è accolta basta solo avere un po’ di pazienza, perché a breve INPS disporrà l’accredito.
