Nel pieno rispetto del calendario, NoiPA da pochi minuti di oggi 30 maggio 2024 ha avviato l’Emissione Ordinaria degli stipendi di Giugno 2024.
Quali sono le novità che attendono i quasi 3 milioni di dipendenti gestiti da NoiPA?
Emissione ordinaria: Ultimo stipendio a giugno ma resta il nodo delle assenze
Per i dipendenti con scadenza contratto al 30 giugno, lo stipendio di giugno potrebbe essere l’ultimo dell’anno.
La tredicesima mensilità maturata nel primo semestre sarà pagata alla fine dell’anno solare insieme con l’eventuale tredicesima maturata nel nuovo contratto.
Resta tuttavia il nodo delle assenze.
Nel caso di malattia o scioperi effettuati a giugno, le ritenute non possono essere recuperate a luglio e dovranno necessariamente essere spostate a dicembre con il pagamento della tredicesima.
Quando sarà visibile l’importo netto di giugno?
Non si esclude che, nella tarda serata di domani, 31 maggio, l’importo di giugno sia visibile.
La visualizzazione del netto stipendiale su NoiPA si ottiene accedendo, con lo spid, nella sezione “stipendiali”.
Il netto del mese di giugno conterrà la decontribuzione (per chi ne ha diritto), vale a dire il Bonus Meloni del 6/7 per cento maturato nel mese di maggio, per tutti i titolari di stipendio con il lordo non superiore a 2.692 euro e non titolare del cosiddetto “bonus mamma”.
Niente decontribuzione per gli ispettori del lavoro in quanto, in maggio, hanno avuto arretrati per oltre 6 mila euro.
Ultimo mese di addizionali regionale e comunale per i precari
Per i precari della Scuola, il mese di giugno sarà l’ultimo in cui saranno applicate le addizionali.
Alla ripresa del servizio, a settembre, le addizionali saranno azzerate e lo stipendio sarà pieno.