INPS si modernizza nel tempo e con lui anche l’Assegno Unico per le famiglie. Tutte le famiglie con figli a carico possono beneficiare della misura, indipendentemente dalla propria situazione economica.
Tuttavia, se accedere alla prestazione è facile (basta semplicemente inviare la domanda all’INPS), il metodo di calcolo può essere più difficile da comprendere. Gli importi infatti variano ogni anno e possono anche cambiare nel corso del tempo. Ma quelli sugli importi potrebbero non essere gli unici dubbi che ruotano attorno all’Assegno Unico. INPS ha quindi adottato una soluzione per venire incontro ai quesiti dei cittadini.
Assegno Unico, c’è l’assistente virtuale
Anche l’Assegno Unico ha beneficiato dei fondi stanziati col PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Nell’ambito del PNRR, infatti, l’INPS ha reso attivo un nuovo servizio digitale in grado di fornire informazioni sulla prestazione.
Accettando l’invito a utilizzare l’intelligenza artificiale, nella pagina dell’Assegno Unico all’interno del portale INPS, il cittadino potrà porre in qualsiasi momento qualsiasi domanda sulla misura, senza nemmeno la necessità di autenticarsi. Basterà cliccare “provalo ora” su questa finestra:
Si aprirà quindi una chatbox all’interno della quale fare le proprie domande a un assistente virtuale:
La risposta è immediata e può riguardare qualsiasi aspetto dell’Assegno Unico.
Importi AU 2024: il simulatore
Se invece i dubbi riguardano l’importo dell’Assegno Unico al quale si ha diritto è consigliabile usare l’apposito simulatore. Anch’esso, realizzato da INPS e utilizzabile gratuitamente.
L’importo in pagamento, infatti, come anticipato, non è lo stesso per tutti ma varia a seconda di vari fattori:
- il numero di figli a carico;
- la maggiore o minore età dei figli a carico;
- l’eventuale condizione di disabilità dei figli a carico;
- l’ISEE.
Se uno di questi fattori muta nel tempo, conseguentemente varierà anche l’importo. Più l’ISEE è alto e minore sarà il valore dell’assegno, e viceversa. Gli importi dell’Assegno Unico per il 2024 sono aumentati rispetto all’anno scorso grazie alla rivalutazione all’inflazione.