Quattordicesima INPS, ecco chi visualizza sul Fascicolo previdenziale da 336 a 655€

Accedendo in questi giorni sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino è possibile visualizzare nel cedolino pensionistico di luglio, la cd. 14esima mensilità. Si tratta quella che Inps chiama “Somma aggiuntiva alla pensione” erogata una volta l’anno in presenza di specifici requisiti.

Chiamarla 14esima non è tecnicamente corretto, anche perché a differenza della 14esima percepita dai lavoratori non è soggetta ad adeguamenti né a rivalutazioni. La Somma aggiuntiva consiste infatti in un importo fisso non soggetto a rivalutazione.

Requisiti

La Somma aggiuntiva alla pensione viene corrisposta “d’ufficio”, quindi è erogata in automatico, se il pensionato presenta i seguenti requisiti:

  1. almeno 64 anni di età (nato entro l’anno 1960);
  2. il reddito annuo non superi i limiti di 11.672,7 euro oppure 15.563,6 euro;
  3. non sia beneficiario di una delle seguenti prestazioni:
    • assegni sociali;
    • invalidità civile;
    • Ape sociale;
    • casse professionali;
    • pensioni interessate da sostituzione Stato o rivalsa Enti locali;
    • trattamenti pensionistici ai lavoratori extracomunitari rimpatriati;
    • pensioni della ex SPORTASS.

Infine, rientrano nel beneficio le pensioni delle gestioni pubbliche e private, comprese quelle ex Enpals (spettacolo) e ex Inpgi (giornalisti).

Non sarà corrisposta in automatico ai pensionati che presentano queste condizioni, e dovranno quindi far domanda.

Importi Quattordicesima INPS

Gli importi della 14esima dipendono dalla pensione ordinaria percepita e dagli anni di contribuzione Inps (gestione dipendenti/autonomi).

Anni di contribuzione per lavoratori dipendentiAnni di contribuzione per lavoratori autonomiPensione fino a 1,5 volte il trattamento minimo (11.672,7 euro per il 2024)Pensione da 1,5 a 2 volte il trattamento minimo (tra 11.672,7 e 15.563,6 euro per il 2024)
Fino a 15Fino a 18437 euro336 euro
Oltre 15 fino a 25Oltre 18 fino a 28546 euro420 euro
Oltre 25Oltre 28655 euro504 euro
Fonte: INPS/TuttoLavoro24.it

Requisiti “entro il 31 luglio”

In un certo senso l’importo viene pagato in anticipo, perchè INPS eroga la somma con il cedolino paga di luglio, accreditato il primo giorno “bancabile” del mese, anche per chi matura i requisiti entro il 31 luglio 2024. Tale data fa da spartiacque. Questo significa che chi maturerà i requisiti dal 1° agosto 2024 (pensioni gestite nei sistemi integrati) o dal 1° luglio 2024(pensioni gestite nei sistemi della Gestione pubblica) al 31 dicembre 2024 e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2024, che rientrino nei limiti anagrafici e reddituali normativamente previsti, la quattordicesima sarà, come di consueto, attribuita d’ufficio con la pensione di dicembre 2024.