Aiuto da 1.000€ per 60 mesi alle Donne che si trovano davanti a un bivio

Abolito il Reddito di Cittadinanza il Governo ha diviso gli aiuti in due misure: l’Assegno di Inclusione per 18 mesi rinnovabili destinato ai nuclei con soggetti fragili, il Supporto Formazione e Lavoro per 12 mesi non rinnovabili destinato ai soggetti ‘occupabili’.

Ora però non è finita. L’ambito su cui si punta a dare un aiuto è quello delle donne incinte che si trovano, in alcuni casi, davanti ad un bivio: abortire oppure tenere il figlio. In Italia l’aborto è legale già da più di 40 anni, ma sui territori sono molti i casi di medici obiettori di coscienza che si rifiutano di praticarlo. E poi c’è il pressing delle associazioni “pro-vita” che puntano a costruire un sistema in protezione perchè le donne non rinuncino al figlio.

Reddito di Maternità: 1000€ al mese a chi tiene il figlio

In questo contesto nasce la proposta di legge del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri che intende istituire il Reddito di Maternità. Un aiuto economico da 1.000 euro al mese per 60 mesi in totale, per “convincere” le donne che hanno fatto richiesta di aborto, a rinunciarvi.

Il sistema, una volta varato, funzionerebbe così. Quando una donna si rivolgerà al medico di base oppure ad un consultorio pubblico o una struttura sanitaria per avviare le pratiche per l’aborto, le sarà proposto di perseguire la strada opposta. Tenere un figlio con l’aiuto statale da 1.000 euro al mese per 5 anni.

Sullo sfondo dell’iniziativa legislativa c’è anche l’obiettivo far riprendere il numero delle nascite in un Paese con un forte calo demografico. Per questo motivo la proposta è stata già avversata dalle Opposizioni che ci vedono il tentativo di speculare politicamente a scapito delle donne che vengono da un percorso difficile. La gravidanza infatti può essere il risultato di un atto sessuale non consenziente o comunque guidato dalla violenza. La legge, per questi casi, oggi prevede anche il Reddito di Libertà.

La misura, secondo le prime informazioni raccolte, escluderebbe le donne vulnerabili con le straniere prive di cittadinanza italiana e residenza.

Reddito di 1.000 euro al mese: opportunità ….anche per le coppie

Mentre il dibattito politico è concentrato sui contorni di carattere etico, prende forza un ulteriore e più forte sospetto sull’utilizzo distorto per potrebbe essere fatto del Reddito di Maternità. In Italia, nonostante le misure governative e i rinnovi dei CCNL, le retribuzioni continuano ad essere molto basse, soprattutto al Sud. E dinanzi alla disperazione di donne, anche in coppia, in crisi di liquidità, non può essere escluso che più di qualcuna si presenti dinanzi alle strutture sanitarie per chiedere l’aborto con la sola finalità di ottenere il reddito mensile da 1.000 euro.

La misura peraltro, mira a dare un sostegno alle sole donne con problemi economici con cittadinanza e residenza in Italia.