Docenti e ATA: assegnazioni provvisorie ancora senza domanda. Ma spunta una novità

Scuola

Non è ancora possibile presentare la domanda per l’Assegnazione provvisoria per l’anno scolastico 2024/2025. Mentre la notizia del giorno è che un passo in avanti è stato compiuto. Nella giornata di ieri infatti, è stata sottoscritta l’attesa intesa tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati sulle utilizzazioni provvisorie per l’anno venturo.

Il personale coinvolto sarà: docenti, educatori e ATA. Requisito principale: l’esigenza del ricongiungimento familiare o di cura. Ma vediamo i dettagli e quali sono le novità per il prossimo anno.

Assegnazione provvisoria, quando può essere richiesta

Le condizioni per la presentazione dell’istanza di assegnazione provvisoria sono le medesime degli altri anni:

  • ricongiungimento ai figli o agli affidati di minore età con provvedimento giudiziario;
  • ricongiungimento al coniuge/parte dell’unione civile ovvero al convivente, ivi compresi parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;
  • gravi esigenze di salute del richiedente, comprovate da idonea certificazione sanitaria;
  • ricongiungimento al genitore.

Chi può presentare domanda

L’accordo firmato il 27 giugno ha quale primo effetto quello di prorogare anche per l’a.s. 2024/25 il CCNI 2019-2022 sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Restano anche ferme le deroghe di cui al comma 8 art. 34 del CCNL 2019/21, già previste nell’accordo integrativo al CCNI mobilità (vedi allegato G).

Effetti sul personale scolastico sono i seguenti.

I docenti assunti a tempo indeterminato su ogni tipologia di posto nell’a.s. 2022/2023 o precedenti, compresi gli assunti da GPS di I fascia con contratto a tempo determinato nell’a.s. 2021/22 o 2022/23 e a tempo indeterminato l’1/9/2022 o l’1/9/2023, possono presentare domanda di:

  • Utilizzo e assegnazione provvisoria all’interno della provincia di appartenenza senza vincoli;
  • Assegnazione provvisoria in altra provincia senza vincoli.

I docenti assunti a tempo indeterminato su ogni tipologia di posto nell’anno scolastico 20223/2024, compresi gli assunti dal concorso straordinario bis tempo determinato l1/9/22 e a tempo indeterminato l1/9/2023, possono presentare domanda di:

  • Utilizzo e assegnazione provvisoria all’interno della provincia di appartenenza senza vincoli;
  • Assegnazione provvisoria in altra provincia solo se rientrano in specifiche categorie didocenti.

I docenti assunti dal concorso straordinario bis o dalle GPS di I fascia con contratto a tempo determinato nell’a.s. 21/22 o 22/23, che hanno rinviato o ripetuto il periodo di formazione e prova con un ulteriore contratto a tempo determinato nell’a.s. 2023/24, a condizione che abbiano superato il periodo di formazione e prova nell’a.s. 2023/24, possono presentare domanda di:

  • Utilizzo e assegnazione provvisoria all’interno della provincia di appartenenza senza vincoli;
  • Assegnazione provvisoria in altra provincia solo se rientrano in specifiche categorie didocenti.

I docenti assunti dalle GPS di I fascia posto di sostegno con contratto a tempo determinato l’1/9/2023a condizione che abbiano superato il periodo di formazione e prova nell’a.s. 2023/24, possono presentare domanda di:
• Utilizzo e assegnazione provvisoria all’interno della provincia di appartenenza e in altraprovincia solo se rientrano in specifiche categorie di docenti.

Inoltre sono state previste specifiche tutele per le lavoratrici vittime di violenza inserite in percorsi di protezione.

Per conoscere ogni dettagli consigliamo di consultare la GUIDA COMPLETA messa a disposizione del sindacato UIL SCUOLA RUA.

Quando presentare domanda

A seguito della sottoscrizione dell’Intesa MIM-Sindacati, dovrà essere aperta la procedura per l’invio delle istanze.

Tempistiche certe non sono state ancora fornite tuttavia dal sindacato fanno sapere che tutto sarà definito entro la metà di luglio 2024.