Il Bonus 100 euro, trattamento integrativo Inps, spetta anche ai lavoratori agricoli. E’ sufficiente non avere un reddito annuo ai fini Irpef superiore a 15.000 euro per averlo oppure inferiore a 8.500 euro.
Spetta a ogni categoria di lavoratore del settore agricolo: operaio o impiegato. Dipendente di azienda agricola, cooperativa o azienda di commercio.
Quando arriva ogni mese
I lavoratori che hanno un rapporto continuativo ricevono il Bonus ogni mese sullo stipendio. E’ il datore di lavoro che anticipa e poi conguaglia gli importi erogati con Inps. Gli importi mensili possono variare da mese a mese a seconda del numero dei giorni. L’importo quindi può anche essere leggermente inferiore a 100 euro.
Percettori DS Agricola: arriva una volta l’anno
Nel caso degli operai agricoli che percepiscono l’indennità di disoccupazione Agricola da Inps, la situazione è diversa. Questi lavoratori alternano periodi di lavoro con contratto di lavoro subordinato, alle dipendenze di un’azienda agricola, a periodi di disoccupazione indennizzati dall’ente previdenziale.
Spetta proprio all’ente previdenziale occuparsi dell’erogazione, a conguaglio, del trattamento integrativo, che spetta annualmente fino a 1.200 euro (100 euro mensili). Il conguaglio avviene solitamente nel mese di dicembre di ogni anno. Ma a volte può slittare al mese dopo, gennaio.
Arriva a luglio anche ai Percettori DS Agricola: il caso
Il trattamento integrativo può arrivare nel mese di luglio qualora l’operaio agricolo, che abbia anche beneficiato della Disoccupazione Agricola, abbia inviato la dichiarazione dei redditi con modello 730, anche precompilato. In questo caso deve aver indicato come sostituto d’imposta un datore di lavoro e non Inps.
In questo caso potrà avere il conguaglio del trattamento integrativo riferito all’anno precedente, 2023 per quest’anno, fino ad un importo di 1.200 euro. Previa verifica di un conguaglio Irpef a credito, con la collaborazione del CAF.
E’ molto importante sapere che questa possibilità è consentita a coloro che hanno un rapporto di lavoro in corso nel mese di luglio. E abbiano indicato nel modello 730 il nominativo del datore di lavoro, sostituto d’imposta che provvederà ad anticipare il Bonus.
