Al via nella mattinata di lunedì 1° luglio i pagamenti della NASpI di competenza giugno. L’indennità di disoccupazione spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente e arriva tutti i mesi il mese successivo a quello a cui fa riferimento. Per questo a luglio INPS paga la NASpI di giugno.
L’Istituto la lavora già dal primo giorno del mese e luglio non ha fatto eccezione.
Partiti i pagamenti
Con una perfetta puntualità, INPS ha avviato le lavorazioni dell’indennità relativa al mese di giugno. Ha cominciato nella mattina di lunedì 1° luglio.
A occuparsene sono state le sedi INPS territoriali, e non la sede centrale. I pagamenti della NASpI, infatti, sono gestiti a livello provinciale. Ciò comporta delle differenze di pagamento da zona a zona.
La conferma dell’avvio delle lavorazioni arriva dall’app INPS di un percettore:
Non tutti i beneficiari hanno già avuto la lavorazione, pertanto le operazioni INPS proseguiranno anche nei prossimi giorni. Anche per tutta la settimana, se necessario.
I pagamenti non arriveranno prima di 7-8 giorni dall’avvio delle lavorazioni: quindi, occorrerà aspettare almeno lunedì 8 luglio.
NASpI intera solo per 5 mesi
Boom di domande di NASpI a luglio per via dei migliaia di docenti e ATA che il cui contratto di lavoro è scaduto il 30 giugno. Molti componenti del personale scuola a luglio riceveranno quindi la prima rata di NASpI.
Chi invece fruisce dell’indennità già da qualche mese andrà incontro al décalage, ossia a una riduzione dell’importo.
Per effetto del décalage, infatti, la NASpI si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del 6° mese di fruizione. Incapperà nel taglio dell’importo per la prima volta a luglio colui che percepisce la NASpI da febbraio. Il taglio decorre dal primo giorno dell’8° mese di fruizione per coloro che abbiano compiuto il 55° anno di età alla data di presentazione della domanda.