Arretrati NoiPA di luglio: quelli annunciati e quelli in arrivo

arretrati

Il calendario NoiPA ufficializzato all’inizio del mese ci indica la strada dei pagamenti del mese di luglio. Tra emissione ordinaria ed emissioni speciali sono già note le lavorazioni che riguarderanno le partite stipendiali arretrate.

Alcune sono state evidenziate anche in alcuni articoli ad hoc di TuttoLavoro24.it, che ha anticipato in ESCLUSIVA l’imminente arrivo di elementi economici a vantaggio del personale ATA. Ma vediamo tutto nel dettaglio.

Arretrati nell’Emissione ordinaria

Nell’emissione partita a fine giugno, che riguarda la rata ordinaria del mese di luglio, la voce “arretrati” comparirà ad alcune categorie di dipendenti pubblici. Si tratta di importi che sono contabilizzati e saranno visualizzati nel Cedolino disponibile dal 23 luglio.

In base alle informazioni finora disponibili il cedolino avrà i seguenti arretrati:

  • FESI per i dipendenti del Ministero dell Difesa, un elemento economico accessorio relativo all’anno 2022 che ammonta a circa 300 euro lorde;
  • il rimborso dell’IRPEF ‘a credito’ emersa durante la Dichiarazione dei Redditi, non riceveranno rimborsi ma addebiti coloro che hanno avuto un conguaglio negativo. Il rimborso 730 riguarda tutti i dipendenti pubblici, di tutti i comparti;
  • il personale ATA avrà un adeguamento dei minimi, sulla base delle nuove posizioni economiche in vigore dal 1° maggio 2024 che genera anche importi arretrati.

Arretrati attesi che potrebbero arrivare in un altra Emissione

Nuovi arretrati o comunque importi extra potrebbero arrivare nel corso del mese di luglio grazie alle Emissioni speciali che arriveranno:

  • per il personale scolastico con contratto di supplenza in scadenza al 30 giugno 2024 (Docenti e ATA) la decontribuzione relativa al mese di giugno (Bonus Meloni);
  • pagamento rimborsi 730 emersi in fase di Dichiarazione dei redditi inviati tardivamente;
  • liquidazione mensilità arretrate per i supplenti saltuari e brevi della Scuola;
  • arretrati per i magistrari stabiliti dal DPCM del comparto Giustizia.