INPS, lavori in corso il 18 luglio: Assegno Unico, DS Agricola, Carta Acquisti

Inps

Oggi 18 luglio INPS cala il tris di prestazioni: paga l’Assegno Unico, lavora la disoccupazione agricola e assiste alle ricariche sulla Carta Acquisti.

Assegno Unico, accrediti in corso

Secondo giorno di pagamento dell’Assegno Unico di luglio per i figli a carico. Anche oggi tocca a chi non ha subito variazioni di importo rispetto al solito, e così anche domani. Lo ha stabilito INPS nel messaggio n. 2302 del 20 giugno 2024.

Nel frattempo, l’Istituto Previdenziale può disporre anche altri accrediti, pertanto in queste ore sui Fascicoli Previdenziali dei percettori possono uscire delle nuove date di pagamento. Sia per questa settimana sia per la prossima, quando riscuoteranno coloro che hanno subito variazioni di importo rispetto ai mesi precedenti. Anche chi attende la prima rata in assoluto riscuoterà nell’ultima settimana di luglio.

Ricordiamo che chi fa domanda di Assegno Unico da luglio in poi non ha diritto alle mensilità arretrate: l’accredito, infatti, parte dal mese successivo a quello in cui si presenta la domanda. L’importo, inoltre, verrà calcolato sulla base dell’ISEE al momento della domanda.

Disoccupazione Agricola, INPS non ha ancora finito

In queste ore, INPS sta disponendo anche nuovi accrediti della disoccupazione agricola, l’indennità che spetta a chi tra il 2022 e il 2023 ha lavorato nei campi e volta a coprire le giornate non lavorate.

Il grosso degli accrediti c’è stato a giugno, ma siccome la gestione dei pagamenti della disoccupazione agricola è affidato alle strutture INPS sparse sul territorio, e non alla sede centrale INPS, ognuna può adottare tempistiche diverse. È per questo che in alcune zone l’accredito è già arrivato mentre in altre i braccianti ancora aspettano. Comunque, se la domanda è accolta non c’è nulla da temere. Da quando il pagamento è emesso, trascorrono circa 10 giorni prima di ricevere l’indennità.

Ritardi nei pagamenti a volte possono dipendere anche da un errore nell’invio della domanda, per esempio quando ne vengono inviate due tramite due diversi patronati. In questi casi, affinché INPS proceda con l’accredito, è necessario revocare una delle due istanze.

Carta Acquisti, finalmente gli 80 euro di luglio

Infine, la giornata di oggi 18 luglio potrebbe chiudersi con nuove ricariche della Carta Acquisti. Poste Italiane ha avviato i pagamenti ieri, circa due settimane dopo che INPS aveva sbloccato le somme. Tuttavia, una parte dei percettori ancora attende la ricarica. Per questo motivo, nuovi accrediti da 80 euro potrebbero verificarsi oggi.

80 euro è la somma che arriva sulla Carta Acquisti ogni due mesi. Quelli caricati a luglio, infatti, coprono anche il mese di agosto. La prossima ricarica è fissata per settembre, l’ultima del 2024 per novembre. La somma è spendibile in farmacia, parafarmacia, al supermercato oppure per pagare le bollette.