Scuola, NoiPA conferma gli Aumenti stipendiali da luglio [TABELLE]

Noipa

Con un breve comunicato uscito in data 17 luglio 2024, lio 2024, NoiPA applicherà gli aumenti delle posizioni economiche per una parte dei lavoratori della scuola: il personale ATA.

Confermate le anticipazioni di TuttoLavoro24.it

Gli incrementi sono legati al nuovo sistema di classificazione delle posizioni economiche, secondo quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Istruzione e ricerca Periodo 2019-2021, sottoscritto lo scorso 18 gennaio 2024.

NoiPA specifica che “le posizioni economiche per il personale ATA sono incrementi retributivi aggiuntivi, attribuiti dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) per la valorizzazione professionale dei dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Con il CCNL 2019-2021, cambia il sistema di classificazione professionale e vengono rivalutati gli importi delle posizioni economiche.”

Noipa non ha riportato, nel comunicato, alcuna tabella, vediamo quindi in dettaglio come come cambiano gli stipendi del personale ATA secondo le tabelle elaborate da TuttoLavoro24.it

Collaboratori Scolastici

Per quanto riguarda i collaboratori scolastici senza la valorizzazione professione, l’unico elemento a cambiare è il codice qualifica che passa da KA01 KA41.

Tutti gli altri assegni, come possiamo notare, restano invariati e, ovviamente, non saranno generati arretrati.

Collaboratori Scolastici titolari della posizione economica

Diverso il caso di un Collaboratore scolastico con la posizione economica:

Come possiamo notare dalla tabella, la “valorizzazione ATA” di 46,15 cessa per lasciare il posto all’assegno “posizione economia collaboratori scolastici” di 58,33 euro mensili.

L’incremento stipendiale in questo caso sarà di circa 12,18 euro mensili lordi.

Nel mese di luglio, pertanto, saranno corrisposti arretrati per 24,56 euro lordi maturati nei mesi di maggio e giugno 2024 che corrispondono a circa 16,37 euro netti.

L’incremento netto mensile, per i Collaboratori Scolastici, ammonta a circa 8,34 euro netti mensili.

Aumenti per gli Assistenti Tecnici e Amministrativi

Anche se non si tratta di grossi aumenti stipendiali, vediamo come cambiano gli stipendi di luglio per gli assistenti tecnici o amministrativi a seconda che siano titolari o no della valorizzazione professionale.

Per gli assistenti tecnici o amministrativi privi dell’assegno della Valorizzazione Professionale nulla cambia, se non il codice qualifica che passa da da KA03 e KA43.

La decorrenza della nuova qualifica è maggio ma i lavoratori vedranno la variazione nel cedolino di luglio.

Come possiamo notare il totale delle voci stipendiali sarà il medesimo.

Diverso il caso di un Assistente Amministrativo con la prima posizione economica:

In questo caso la prima posizione economica di 108,33 euro mensili sostituisce la Valorizzazione ATA.

L’incremento stipendiale in questo caso sarà di circa 16,02 euro mensili lordi.

a a circa poco più di 10 euro mensili.

Diverso il caso di un Assistente Amministrativo con la seconda posizione economica:

La prima posizione economica di 166,67 euro mensili sostituisce la Valorizzazione ATA.

L’incremento stipendiale in questo caso sarà di circa 28.21 euro mensili lordi.

Per i DSGA niente aumenti e arretrati ma lo stipendio viene rivoluzionato

Ecco come saranno i nuovi stipendi dei DSGA che sono in vigore da maggio 2024 ma che saranno aggiornati da NoiPA dal mese di luglio:

Per prima cosa possiamo notare che la qualifica NoiPA dei dirigenti scolastici passa da KA09 a KA13 con decorrenza maggio.

La voce “stipendio” passa da 1.445,40 a 1.998,85 euro in quanto viene assorbita, da maggio, l’Indennità Integrativa Speciale Conglobata.

Quindi ci sarà a luglio una voce stipendiale in meno ma il totale delle voci stipendiali sarà il medesimo.

Il passaggio dell’IIS conglobata nello stipendio comporta per i DSGA dei benefici importanti dal punto di vista pensionistico. Saranno beneficiati soprattutto i DSGA che hanno iniziato a lavorare prima del 1996.

Lo stipendio base dei dipendenti dello Stato viene infatti maggiorato del 18% dell’ultima retribuzione in base al DPR 1092/1973 che recita:

“Ai fini della determinazione della misura del trattamento di quiescenza dei dipendenti civili, la base pensionabile, costituita dall’ultimo stipendio o dall’ultima paga o retribuzione e dagli assegni o indennità pensionabili sottoindicati integralmente percepiti, è aumentata del 18 per cento