Avviata la Progressione del Personale ATA: necessari 3 anni interi

Ata

La nuova progressione di carriera prevista dalla procedura valutativa destinata al personale ATA è partita.

La nuova progressione riguarda l’accesso per 1.435 all’area dei funzionari ed Elevate Qualificazioni.

La domanda può essere presentata attraverso il Portale Unico del reclutamento a partire dalle ore 12 del 19 luglio 2024 e fino alle ore 23:59 del 29 luglio 2024.

Le istanze di partecipazione devono essere presentate unicamente in modalità telematica, sul Portale unico del reclutamento www.inpa.gov.it

Come presentare domanda

La domanda può essere presentata se si è abilitati al servizio “Istanze on line”, accedendo con SPID o CIE. Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera p > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.

Le FAQ sulle Progressioni di Carriera ATA

Il Ministero dell’istruzione e del merito, a seguito del Decreto, ha anche pubblicato una serie di FAQ riguardanti le modalità di accesso.

Le FAQ mettono a fuoco alcuni aspetti fondamentali dei requisiti di accesso e delle procedure di valutazione:

  1. A) Prerequisito per accedere alla procedura è l’aver svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA per almeno tre anni scolastici interi, ivi compreso l’anno scolastico 2023/2024, laddove sia stato conferito incarico annuale.

B) L’incarico come DSGA deve essere annuale con scadenza al 31 agosto, anche se conferito in data successiva al 1° settembre.

C) Le lauree che consentono l’ammissione al Bando sono quelle previste dall’Allegato 1.

D) Gli anni di esperienza che rilevano sono quelli prestati esclusivamente nelle scuole pubbliche. Per il servizio a tempo determinato si fa riferimento alle supplenze svolte fino al 30 giugno o al 31 agosto e conferite fino al 31 dicembre

E) La domanda può essere presentata in una sola Regione tra quelle indicate all’articolo 3, comma 3, del bando. La Regione scelta può anche essere diversa da quella dove si presta servizio. I posti indicati per ogni regione si intendono sul triennio, come specificato nel bando.

F) La procedura consiste nella valutazione dei titoli in possesso dei candidati. Rientrano tra i titoli valutabili l’esperienza maturata nell’area di provenienza (Tabella A, allegata al bando), i titoli di studio (Tabella B) e le competenze professionali (Tabella C).

G) I titoli valutabili sono l’esperienza maturata nell’area di provenienza (Tabella A, allegata al bando), i titoli di studio (Tabella B) e le competenze professionali (Tabella C). La valutazione avviene secondo i criteri di cui all’articolo 5 del bando.

H) La graduatoria sarà redatta su base regionale. Le graduatorie sono approvate con decreto del Direttore o del dirigente preposto all’USR competente e sono trasmesse al sistema informativo del Ministero e sono pubblicate nell’albo e sul sito internet dell’USR e sul portale InPa. Le graduatorie regionali restano in vigore fino alle nomine in ruolo per l’anno scolastico 2026/2027.

I) È previsto lo scorrimento delle graduatoria a seguito di rinuncia, depennamento o per altra causa, il numero dei vincitori sia inferiore a quello dei posti previsti dalla procedura di riferimento.

L) La preferenza per il lodevole servizio va assegnata in presenza di un certificato di servizio per non meno di un anno, prestato presso il Ministero dell’istruzione, indipendentemente dall’attestazione del lodevole servizio.