Carta Dedicata a te, ricarica da 500€ sulla vecchia Card [UFFICIALE INPS]

Carta spesa

In attesa di sapere chi saranno i beneficiari della Carta Dedicata a te, o più semplicemente Carta Spesa, INPS ha dato nuove indicazioni su come devono comportarsi coloro che possiedono la carta ricaricabile dall’anno scorso e che anche quest’anno verranno selezioni tra i beneficiari.

Non è certo, infatti, che chi ha ricevuto la Carta Spesa l’anno scorso la riceva anche quest’anno. I requisiti per averla sono rimasti invariati rispetto al 2023, ma non è detto che il nucleo familiare che l’anno scorso li rispettava li abbia mantenuti anche quest’anno. Intanto però INPS ha fatto sapere che la vecchia carta non va buttata.

Vediamo.

Chi ha diritto alla Carta Dedicata a te

Come detto, esattamente come nel 2023, la Carta Dedicata a te andrà alle famiglie:

  • iscritte all’anagrafe comunali;
  • residenti in Italia;
  • con un ISEE fino a 15 mila euro;
  • composte da almeno 3 componenti;
  • in cui nessun membro beneficia di altri sussidi statali di sostegno al reddito o all’inclusione sociale.

Certamente i potenziali beneficiari sono di più rispetto a quelli che effettivamente la avranno: le carte disponibili infatti sono solo 1.330.000 (30 mila in più rispetto all’anno passato). Per l’assegnazione, infatti, INPS darà la priorità alle famiglie con un ISEE più basso, come previsto dall’art. 4 del decreto interministeriale del 4 giugno 2024.

Ogni carta avrà un valore pari a 500 euro, da spendere in beni alimentari di prima necessità e per fare rifornimento o, in alternativa, per abbonarsi ai mezzi di trasporto pubblico.

Carta Spesa, quella vecchia va conservata?

Tornando ai beneficiari, come detto non è automatico che chi l’ha avuta nel 2023 la avrà anche nel 2024. Tutto dipende, infatti, dal mantenimento dei requisiti. Per questo gli elenchi dei beneficiari stilati dall’INPS (e convalidati poi dai Comuni) sono così attesi.

Tuttavia, sono molti gli ex percettori che si chiedono cosa ne sarà della vecchia Carta Dedicata a te. Nel caso si risulti assegnatari della misura anche nel 2024, la vecchia carta va conservata oppure ne sarà consegnata una nuova?

A rispondere a questo dubbio di non poca importanza ci pensa direttamente l’Istituto Previdenziale, tramite delle schede informative pubblicate sulla sua pagina Instagram:

carta dedicata a te

Come fa sapere INPS, l’importo sarà disponibile da settembre 2024 e chi è già in possesso della Carta Dedicata a te dal 2023 avrà la ricarica sulla stessa. Ciò significa che non dovrà recarsi presso Poste Italiane a ritirarne una nuova. È probabile, infatti, che una volta arrivata la ricarica da 500 euro la vecchia carta si riattivi in automatico.

Chi nel frattempo l’avesse gettata è quindi invitato a contattare l’INPS per sapere come comportarsi in caso di rinnovo dell’assegnazione.