Federmeccanica: bene altri CCNL per Fornitori e Appalti

METALMECCANICI

Le aziende che lavorano con le Industrie Metalmeccaniche devono continuare ad applicare i propri contratti collettivi nazionali di lavoro. E’ questa la linea di Federmeccanica, ribadita ieri in un comunicato stampa uscito a margine della trattativa sindacale per il rinnovo del CCNL Industria.

La realtà economica è molto varia. Nella filiera della manifattura metallurgica italiana e nell’installazione di impianti collaborano una varietà di imprese, dalle piccole-medie a quelle artigiane passando per quelle cooperative e dei servizi. Aziende appaltatrici di servizi o subfornitrici della grande industria, che applicano altri CCNL ai propri dipendenti (industriali e non).

La richiesta dei sindacati

Per una parte di queste aziende deve essere applicato il CCNL Industria, ribadiscono con forza i sindacati. “Sugli appalti in piattaforma – scrive Fim-Cisl in un comunicato – , chiediamo che chi lavora nell’appalto metalmeccanico deve applicare il nostro contratto“.

La posizione è ribadita da Fiom-Cgil:

In tema di appalti chiediamo che le imprese, operanti in attività inerenti il nostro contratto, applichino il Ccnl dei metalmeccanici dell’industria. Occorre tutelare anche i lavoratori degli appalti privati a cui devono essere riconosciute le stesse condizioni dei dipendenti dell’azienda appaltante, assicurando il passaggio diretto in caso di cambio o fine di appalto mantenendo le stesse condizioni normative e retributive, nonchè le agibilità sindacali”.

Sì ad altri CCNL per appaltatori e fornitori

La richiesta dei sindacati, sottolineata nella Piattaforma unitaria, non trova però d’accordo Federmeccanica, che fa subito quadrato attorno al problema, anche se apre sulla piattaforma digitale che utilizza la tecnologia blockchain.

“Le imprese del Settore metalmeccanico – si legge nel comunicato – generano occupazione sia in maniera diretta che indiretta attraverso l’indotto. La metalmeccanica non solo trasferisce innovazione in tutti i settori producendo la totalità dei beni di investimento, ma crea anche lavoro al di fuori del proprio perimetro grazie ai rapporti di fornitura. Le aziende appartenenti ad altri Settori è corretto che mantengano il proprio Contratto Collettivo Nazionale, così come lo devono mantenere le aziende metalmeccaniche quando sono appaltatrici di imprese di differenti categorie”.

“I Contratti di appalto – continua ancora la nota – sono uno strumento molto importante sia per l’occupazione sia per l’efficienza, consentendo di avvalersi di competenze specialistiche con una forza lavoro equilibrata”.

Disponibilità a utilizzo di spazi comuni

C’è poi il problema dell’accesso agli spazi aziendali dell’impresa committente da parte dei lavoratori esterni. Su questo Federmeccanica ha dato un’apertura con riguardo agli appalti interni. “E’ possibile valutare l’utilizzo comune di alcuni ambienti (es. refezione, infermeria) e la possibilità di affissione di materiale sindacale, nel caso si tratti di appalti continuativi di lunga durata e compatibilmente con la disponibilità di spazi congrui nonché con l’organizzazione del lavoro dell’azienda appaltante”.