Arretrati a debito: questa la dicitura che spesso i dipendenti pubblici si trovano nel cedolino dello stipendio NoiPA.
Subito dopo la voce “Arretrati a debito” compare l’acronimo A.C. oppure A.P. Perché?
Arretrati a debito: le assenze
Un caso di Arretrati a debito si verifica in caso di segnalazione di assenze.
Poiché NoiPA paga gli stipendi in anticipo, in caso di variazioni antecedenti l’emissione, come assenze per malattia, aspettative o scioperi, è necessario provvedere a segnalazioni tardive.
Tutti i debiti segnalati antecedentemente alla rata di emissione sono denominati “Arretrati a debito” e gli acronimi a.c. o a.p. stanno a significare che si tratta di debiti maturati negli anni correnti o precedenti.
In caso di assenza, il sistema NoiPA genera automaticamente una bustina azzurra dove sono indicate le informazioni relative alle assenze.
Nella bustina azzurra sono contenute informazioni che, per ragioni di riservatezza, non sono riportate nel cedolino come possiamo vedere in questa immagine:
Arretrati a debito per ricostruzione o riallineamento della carriera
Lo stipendio non rimane sempre lo stesso.
Nel caso del comparto Scuola, uno dei pochi rimasti ad avere gli automatismi stipendiali, è necessario intervenire per riallineare la parte economica dello stipendio.
Gli arretrati negativi si possono creare in base a riallineamenti della carriera dovuti a:
- sistemazione dei periodi di aspettativa senza stipendio che hanno bloccato l’anzianità economica;
- congedo biennale per assistenza a portatori di handicap;
Aspettative e congedi biennali sono i casi che provocano spesso conguagli negativi in quanto vengono inseriti nel sistema in ritardo.