Nelle aziende metalmeccaniche le ferie collettive non possono durare più di 3 settimane. Lo stabilisce il CCNL Federmeccanica-Assistal sottoscritto con Fim-Fiom-Uilm.
Tuttavia a questa regola c’è una eccezione, prevista dallo stesso contratto di lavoro.
Superamento delle 3 settimane
Succede molto spesso che le aziende per organizzare i tempi di lavoro e riposo chiudono per 4 settimane consecutive. E’ una possibilità questa prevista dal CCNL Metalmeccanica Industria che dispone:
“Le ferie avranno normalmente carattere collettivo (per stabilimento, per reparto, per scaglione). Il periodo di ferie consecutive e collettive non potrà eccedere le 3 settimane, salvo diverse intese aziendali”.
La quarta settimana di ferie collettive e consecutive deve essere quindi negoziata con le rappresentanze sindacale e non scelta unilaterale dell’azienda.
Per ferie collettive si intende il periodo di assenza retribuita fruito da un gruppo di lavoratori che rappresenta uno scaglione di reparto, un reparto intero o un’intero stabilimento.
La durata delle ferie
In questo caso ai lavoratori saranno sottratte tutte le ferie. Il CCNL infatti prevede che il lavoratore ha diritto a quattro settimane di ferie, ragguagliate a 5 oppure 6 giorni a seconda se la settimana di lavoro è distribuita dal lunedì al venerdì oppure dal lunedì al sabato.
La durata dei giorni di ferie può essere più lunga delle 4 settimane. Si applica in questi casi il trattamento di miglior favore previsto dal CCNL per alcune categorie di lavoratori (chi era in forza al 31 dicembre 2007), con anzianità di servizio superiore ai 10 anni, oppure previsto dal contratto collettivo aziendale.
