Mentre proseguono i concorsi docenti e i concorsi dirigenti scolastici dovrebbe vedere la luce a settembre il bando per il concorso ordinario DSGA (Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi). La notizia arriva in seguito agli incontri recenti tra Ministero e sindacati dai quali si apprende che il Ministero dell’Economia avrebbe autorizzato i posti da mettere a bando.
Il decreto in realtà non è nuovo, era infatti già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale nel 2022. Il concorso DSGA prevede di assumere queste figure a partire dal 1° settembre 2025.
Nonostante non ci sia ancora il bando, si conoscono già diverse informazioni utili.
Requisiti
I candidati DSGA devono essere in possesso di:
- cittadinanza italiana, o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, oppure di uno Stato terzo con le condizioni previste dall’articolo 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
- diplomi di laurea, lauree specialistiche o lauree magistrali elencati nell’allegato A del decreto, o di titoli equivalenti conseguiti all’estero.
Per altri requisiti più specifici occorre attendere il bando.
Prova scritta
Il concorso DSGA si compone di una prova scritta, una prova orale e di ulteriori punteggi assegnati in base ai titoli del candidato.
Per quanto riguarda la prova scritta, questa si compone di 60 quesiti da rispondere in massimo 120 minuti così suddivisi:
- Contabilità Pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche: 18 quesiti;
- Diritto Amministrativo e Diritto Costituzionale con riferimento al diritto dell’Unione Europea: 5 quesiti;
- Diritto Civile: 4 quesiti;
- Diritto del Lavoro, con particolare riferimento al pubblico impiego contrattualizzato: 10 quesiti;
- Diritto Penale con particolare riguardo ai delitti contro la pubblica amministrazione: 3 quesiti;
- Legislazione Scolastica: 8 quesiti;
- Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico: 12 quesiti.
Per il programma più dettagliato si veda l’allegato B al decreto.
Prova orale
Per il momento, l’unica informazione nota sulla prova orale è che vi potranno accedere solo i candidati che superano la prova scritta. Per durata e contenuti dell’orale occorre attendere il bando.
Titoli valutabili
Successivamente, solo dopo aver superato anche la prova orale, si procederà anche alla valutazione dei titoli presentanti in fase di domanda da ciascun candidato. I punteggi attribuiti a ciascun titolo sono visibili nella tabella valutazione titoli – allegato C al decreto.